“Dreams Hotel” non è solo un romanzo, ma un viaggio emozionante attraverso le sfumature dell’animo umano e le intricazioni dei rapporti interpersonali.
Raffaella Dellea, autrice dalle doti narrative sorprendenti, ci regala un’opera che va oltre la semplice trama, immergendoci in un mondo dove sogni e progetti di vita si intrecciano in maniera affascinante.
In questo articolo, esploreremo a fondo l’universo narrativo creato da Dellea, attraverso una recensione che analizzerà gli aspetti salienti della storia e una stimolante intervista con l’autrice stessa.
Preparatevi a immergervi in un’esperienza che va oltre il romanzo romance che credete, dove “Dreams Hotel” vi sorprenderà piacevolmente.
Dreams Hotel, la trama
Finalmente, dopo anni di assenza, sono tornata al Dreams Hotel.
Una misteriosa telefonata di mia sorella Hope mi ha spinto a fare questo viaggio, lasciando Parigi alle spalle.
Appena ho varcato la soglia dell’hotel, ho sentito un brivido di emozione percorrere la mia spina dorsale. La bellezza di questo luogo è rimasta intatta nel corso degli anni, come se il tempo si fosse fermato per preservare la sua magia.
Non posso fare a meno di pensare a quanto sia fortunata ad avere questo luogo magico come rifugio, un’oasi di felicità.
Per non parlare dell’accoglienza calorosa della mitica Zia Margaret. Il suo sorriso luminoso e gli occhi scintillanti di gioia mi hanno fatto sentire subito a casa. Come un angelo custode, lei sa esattamente di cosa ho bisogno in questo momento. Il suo affetto e la sua presenza amorevole mi riempiono di calore e mi fanno sentire amata e accolta.
E così, mentre mi immergo in questa atmosfera coinvolgente, sento che un nuovo capitolo della mia vita sta per iniziare. Qui, al Dreams Hotel, ho la sensazione che tutto sia possibile.
La mia recensione
“Dreams Hotel” di Raffaella Dellea è un incantevole romanzo di genere romance che riesce a catturare il cuore dei lettori attraverso una storia semplice, ma ricca di emozioni e significati profondi.
La trama si sviluppa attorno al tema centrale dell’amore e dei sogni nel cassetto, trasmettendo un messaggio positivo e ispiratore: non è mai troppo tardi per inseguire il vero amore o per realizzare i propri sogni.
La storia ruota attorno a due sorelle legate dallo stesso padre, entrambe volenterose a portare avanti il Dreams Hotel ereditato dalla nonna.
Nonostante le differenze che le caratterizzano, entrambe le protagoniste emergono come donne forti e indipendenti.
Questo romanzo si distingue per la sua capacità di esplorare la complessità dei legami familiari e delle relazioni personali, fornendo una rappresentazione autentica dei personaggi.
La scrittura di Raffaella Dellea si presenta accattivante e lineare, facilitando una lettura fluida e coinvolgente.
Le pagine scorrono piacevolmente, mantenendo l’attenzione del lettore fino alla fine.
Dreams Hotel si eleva al di là dei canoni del semplice romance, regalando ai lettori un mix di emozioni che vanno dalla felicità alla rivalsa, passando per l’empatia nei confronti delle protagoniste.
Il romanzo culmina in un finale sorprendente che cattura l’attenzione del lettore, offrendo un colpo di scena inaspettato.
Questo tocco finale aggiunge un ulteriore livello di interesse alla trama, conferendo al romanzo un carattere unico e indimenticabile.
In conclusione, “Dreams Hotel” si rivela una lettura coinvolgente e appagante, capace di offrire molto più di un semplice romance.
La storia ricca di amore, sogni e relazioni familiari si distingue per la sua profondità emotiva, regalando ai lettori un’esperienza che li accompagnerà a lungo. I
Il consiglio è unanime: leggetelo, perché questo romanzo saprà conquistare i vostri cuori.
Raffaella (Lella) Dellea, biografia
Nata a Luino, sulle sponde del lago maggiore, è cresciuta in un piccolo comune dei dintorni. Ad oggi vive nei pressi di Varese con il marito e i due figli.
Si dedica al volontariato e ama leggere e scrivere da quando ne ha memoria.
Curiosa, eclettica e multipotenziale concilia la sua anima razionale con una più sensibile e creativa.
Ama definirsi “Una donna normale con sogni speciali” e per questo oltre ad un lavoro full time, la famiglia e un’attività da freelence dedicata a formazione e crescita personale, scrive. Lo fa per passione, per il desiderio di vivere e regalare emozioni.
Nel 2018 ha pubblicato il suo primo romanzo: “Con l’Africa nel Cuore”, seguito da “Conquiste” nel 2021, oltre ad una serie di testi brevi.
Nel 2024 ha deciso di condividere con i suoi amati lettori Dreams Hotel.
Il confronto e la condivisione sono per lei una grande gioia e risponde personalmente a chi la contatta tramite email (contatti@raffaelladellea.com) o sul suo profilo instagram @raffaelladellea_writer.
Siete invitati anche ad iscrivervi al gruppo WhatsApp “Dreams Hotel”, per essere sempre aggiornati.
L’intervista all’autrice
Chi è Raffaella Dellea nella vita, cosa fa?
Amo definirmi una donna normale con sogni speciali. Sono una persona, una mamma, una professionista ( ho un lavoro come dipendente full time e un’attività da freelance dedicata alla formazione e alla crescita personale ), ma sono anche una sognatrice, una persona emotiva e sensibile che ama leggere, scrivere e immaginare.
Puoi raccontarci del tuo primo approccio alla scrittura?
Sono una lettrice vorace fin da quando ne ho memoria e sono dotata di una fervida fantasia quindi l’idea di mettere una storia neo su bianco, di creare personaggi e di condividere emozioni e vicende con altri mi ha sempre affascinato ma non riuscivo a concretizzare. Da adolescente credo di aver iniziato una decina di storie ma dopo poche pagine le abbandonavo, non mi sentivo all’altezza e da buona multipotenziale faticavo a focalizzarmi su una sola attività. Per un breve periodo ho scritto poesie e ho partecipato anche a qualche concorso ma poi i vari impegni: studio, lavoro, volontariato, famiglia mi hanno assorbita completamente e ho messo nel cassetto il “progetto scrittura”. Nel 2017 però, avvertendo il desiderio di evadere da una realtà che in quel momento non mi rendeva del tutto felice, ho iniziato a scrivere una storia ambientata in un luogo lontano, l’Africa. Ho condiviso i miei scritti, quasi per gioco, con una collega, mia mamma e il pubblico di una piattaforma digitale (wattpad). L’affetto dei miei lettori mi ha aiutato a procedere passo dopo passo e ad arrivare, per la prima volta alla parola FINE
Presentaci il tuo ultimo lavoro e come hai avuto l’idea per realizzarlo
Dreams Hotel – Sogni e speranze è un romanzo semplice e complesso allo stesso tempo. Una serie di vicissitudini romanzate ma realistiche, in cui le vere protagoniste sono le emozioni. Qualche anno fa, durante una vacanza ho ammirato il paesaggio e ho sentito una vocina che mi diceva “ Questo sarebbe uno scenario fantastico per uno dei tuoi romanzi”. Una mattina mi sono seduta davanti al PC e in modo istintivo ho abbozzato una trama, così, la fantasia è partita in modo autonomo e vedevo scorrere le immagini, come in un film. Ho iniziato quindi a realizzare una scaletta e un piano di progressione, infine ho introdotto una nuova abitudine: Ogni giorno avrei scritto 2 pagine della storia fino al termine della prima stesura e così ho fatto. Un piccolo spoiler, visto che ha funzionato sto applicando lo stesso metodo anche per il secondo volume che uscirà tra qualche mese.
Come sempre accade mi sono affezionata ai protagonisti, sono come delle persone care ormai per me. Gioia, Hope, Stefano, Armando ma anche la strepitosa Zia Maggie, l’altera ma insicura Magda, il creativo Christopher, hanno assunto un loro ruolo nelle mie giornate durante la stesura e spero che conquistino anche l’affetto dei lettori.
Ti succede di lavorare a più di un progetto insieme?
Praticamente sempre ma non lavoro mai a più romanzi contemporaneamente. Mentre mi occupo di una stesura scrivo comunque articoli per il web (come copy o ghostwriter oppure per i miei social e siti), porto avanti dei percorsi di formazione ( sia in veste di coach che di studente)
Hai un sottofondo preferito che ascolti mentre scrivi?
Solitamente scrivo la mattina appena sveglia o in pausa pranzo e difficilmente ascolto musica mentre lo faccio. Quando scrivo mi immergo completamente nella storia e mi isolo dal mondo quindi, se anche ci fosse della musica non riuscirei a sentirla.
Una curiosità: Riscrivi, cancelli, correggi, rimoduli o fila tutto liscio alla prima stesura?
Seguo un metodo “home made”. Scrivo prima una sorta di bozza di trama e una tempistica ragionevole da seguire ( la mia parte ingegneristica in questo ha il sopravvento ;)), poi inizio a lavorare alla prima bozza manuale ( si con carta e penna come quando ero molto giovane) e qui cancello, modifico, aggiungo, pasticcio ma senza eccedere, quando vedo che una parte non mi convince la evidenzio e proseguo per poi riguardarla in seguito. La seconda fase consiste nel trascrivere a PC la bozza cartacea. Hai presente quando a scuola scrivevi la brutta copia e poi dovevi copiarla “in bella”? Non sò tu ma io non ho mai scritto una versione “in bella” che fosse identica alla “brutta”. Mentre trascrivo modifico, tolgo, amplio, sposto etc..
La terza è una fase di rilettura e ottimizzazione, rileggo e cerco di capire se tutto fila e aggiusto ciò che non mi risuona.
Infine stampo tutto (lo sò sono vecchio stampo ma la mia mente ragiona meglio con la carta davanti), rileggo, segno eventuali errori e correzioni e procedo.
Dopo tutto questo chiedo la collaborazione di qualche Beta Reader, attendo il loro riscontro, effettuo l’ultima modifica e poi, cedo la palla all’editor e al correttore di bozze.
Quale sarebbe il sogno che vorresti realizzare?
Di sogni ne ho davvero tanti ma, pensandomi in veste di autrice, mi piacerebbe creare una sorta di community, un luogo in cui i lettori possano interagire e raccontarmi le loro emozioni, le impressioni. Sarebbe fantastico se mi facessero domande sui personaggi, curiosità su ciò che nel libro non è espressamente detto, come se creassimo insieme una rete di storie parallele. In fondo è il bello di un autore esordiente, può creare un legame con il pubblico!
Infine, scrittura o lettura? Trovi sempre il tempo per…
Come ti dicevo prima ho giornate decisamente piene e 24 ore al giorno a disposizione. Sono piuttosto brava ad organizzarmi, pensa che nel mio sito www.raffaelladellea.com puoi trovare anche una guida gratuita per gestire bene il tuo tempo (ne approfitto per invitare chiunque lo desideri a scaricarla), ma sono comunque “umana”.
Ci sono periodi in cui riesco a leggere molto, come la mia abituale settimana di relax al mare, e altri in cui arrivo a sera stanca e dopo una sola facciata le palpebre si chiudono da sole ma la lettura resta per me una meravigliosa passione e riesco comunque a mantenere una media di 40/50 libri l’anno ( di cui alcuni molto brevi e altri più impegnativi).
Il romanzo Dreams Hotel dell’autrice Raffaella Dellea è pubblicato su Amazon Kindle Publishing.
Per altri consigli di lettura potete consultare la sezione Libri e Viaggi
Se anche tu vuoi promuovere il romanzo, affidatevi a me!
Visita il sito web saraservizieditoriali.it
11 Febbraio 2024 alle 13:14
Ciao! Ho letto con molto piacere questo pezzo, che è un insieme tra un articolo di approfondimento, una recensione e un’intervista all’autrice.
Molto organico e ben costruito, mi ha davvero incuriosita e potrei quasi pensare di dare un occhio anche al libro, che sembra molto affascinante.
Invidio molto all’autrice il riuscire a leggere quasi cinquanta libri ogni anno, le faccio i miei complimenti!