Il ghiaccio e la pioggia è il promettente romanzo d’esordio dell’autore italiano Giacomo Fusi.
Un thriller che vi vogliamo consigliare, ottima lettura per passare il tempo in relax, avvincente al punto giusto.
Seguiteci in questo articolo per conoscere la trama del romanzo e non perdetevi l’intervista all’autore.
Il ghiaccio e la pioggia di Giacomo Fusi, di cosa parla?
Il protagonista del romanzo Il ghiaccio e la pioggia di Giacomo Fusi è Tom Kalson, un attore di successo di Hollywood, con una candidatura all’Oscar.
La sua vita perfetta da attore famoso viene sconvolta da una diciannovenne di cui si innamora perdutamente senza nessun preavviso.
Lei è Rain, giovanissima ragazza con i capelli corvini e gli occhi di ghiaccio.
Ma non è solo lei a sconvolgere la sua vita, ma anche i fantasmi del passato con una accusa di omicidio e un detective che indaga su di esso.
Tom dovrà fare i conti con il suo passato, per vivere al meglio il futuro…
Una storia originale che si legge tutto d’un fiato, una bella lettura che vi terrà impegnati e attaccati alle pagine di questo romanzo.
L’autore Giacomo Fusi ha una scrittura ottima e leggera, anche senza essere mai banale, riesce a raccontare senza mai stancare.
Inevitabili le vicende che fanno l’occhiolino al romanzo rosa, con una storia d’amore che potrebbe essere perfetta.
Tanti anche i risvolti drammatici e il giallo dell’accusa di omicidio che danno la giusta spinta ad un racconto che ha tempo anche per alcuni momenti divertenti.
Insomma, Giacomo Fusi ci ha sorpreso piacevolmente con il suo romanzo d’esordio, è riuscito a regalarci dei bei momenti e gliene siamo grati.
Un vero e proprio ottimo esordio per questo autore, da cui aspettiamo con interesse e curiosità la prossima pubblicazione.
Intervista all’autore Giacomo Fusi
L’autore Giacomo Fusi è stato così gentile di darci l’opportunità di conoscerlo meglio grazie a questa breve ma interessante intervista.
Ciao Giacomo, che cos’è per te scrivere, quali emozioni provi nella stesura di un romanzo?
Ciao Sara e Ruggero! Grazie mille per la domanda.
Per me scrivere è un modo per canalizzare i miei pensieri e le mie emozioni, cerco sempre di metterci tutto me stesso nell’inchiostro che finisce sul foglio.
Ha quasi un effetto terapeutico su di me, in quanto sono obbligato a sbrogliare la matassa di pensieri che ho in testa e dargli un ordine, una sequenza lineare.
Scrivere una storia, lunga o corta che sia, ben strutturata e leggibile porta necessariamente a fare ordine nelle proprie idee. Le emozioni che provo mentre scrivo, invece, sono molte e varie.
Cambiano spesso in rapporto al pezzo che sto scrivendo, alle situazioni che i miei personaggi affrontano, e “vivono” in contemporanea con la storia.
Ci sono dei temi che tocco nel mio romanzo che mi divertono molto o che mi rendono particolarmente indisponente a riguardo, e le emozioni che provo all’idea di certe situazioni si rivedere poi nelle righe che scrivo.
Non è stato semplice scrivere alcuni passaggi, al contrario è stato molto facile affrontarne altri.
Non sempre è automatico riportare sul foglio le emozioni che si provano, tantomeno renderle in modo che chi legge possa capirle e viverle appieno.
Quanto della tua vita reale è presente nel tuo romanzo?
È una domanda che chi legge il mio romanzo mi fa spesso e alla quale, ad essere sincero, non è semplice rispondere.
Indubbiamente attingo a elementi della mia vita reale, ma non è una condizione necessaria.
Ci sono magari alcuni dettagli, piccole sfumature che caratterizzano i miei personaggi, che sono ispirate alle persone che conosco.
Ma sarebbe riduttivo dire che, ad esempio, i miei personaggi si basino solo ed esclusivamente su persone reali: è un mix di elementi puramente inventati e riadattati e fatti autentici, rielaborati per dar vita ai diversi protagonisti o a determinate situazioni.
Anche le circostanze che vivono i personaggi, appunto, sono una miscela di fatti realmente accaduti e momenti che, al contrario, esistono solo nella mia testa.
Credo che l’equilibrio tra questi due mondi, reale e immaginario, sia molto importante per dare vita a una storia credibile e avvincente allo stesso tempo.
Spesso siamo intrappolati nelle nostre vite e nella realtà che ci circonda, e aggiungere un pizzico di immaginazione per dare un po’ più di brio alle situazioni che viviamo quotidianamente è un valore aggiunto che permette al lettore di staccare la spina ed entrare in un mondo parallelo per qualche ora. Detto ciò, penso che il fatto di basare alcuni elementi sulla realtà possa aiutare il lettore a immedesimarsi ancora di più in alcune situazioni e provare più empatia con certi personaggi.
Siamo curiosi, Quali sono i segreti per scrivere un buon libro come il tuo?
Una delle mie professoresse diceva sempre che per scrivere bene, bisogna leggere tanto. E devo ammettere che non posso che darle ragione.
Credo che questa sia una base importante. Leggendo si entra in contatto con diversi stili, metodi narrativi, strutture, caratterizzazioni dei personaggi e altri elementi simili che difficilmente si possono apprendere in modo differente.
Purtroppo, non esiste il manuale dello scrittore perfetto. Sicuramente, poi, bisogna provare e provare, continuare a sbattere la testa fino a quando non si è soddisfatti del risultato.
Per quanto qualcuno possa essere portato per la scrittura, non può mancare una buona dose di lavoro e dedizione per creare una storia completa.
Un altro consiglio che mi sento di dare è quello di essere sempre coerenti e scrivere sempre ciò che si pensa davvero, i libri migliori sono quelli in cui l’autore si apre ai lettori e riversa sul foglio le emozioni che realmente prova in determinati ambiti.
Scrivere qualcosa di falso (o per meglio dire di non-vero) solo perché si ritiene che possa aggradare di più il lettore, a mio parere, penalizza l’intero racconto.; chi legge percepisce la fragilità che ne deriva e il romanzo risulta molto più “debole”.
Detto questo, spero che chi abbia letto o leggerà il mio romanzo possa ritrovarci tutti gli elementi che ho elencato prima e possa apprezzare ciò ho scritto.
Avere dei lettori che si appassionano alla storia e, perché no, si riconoscono in essa sarebbe la mia più grande soddisfazione come scrittore.
Il romanzo Il ghiaccio e la pioggia di Giacomo Fusi è stato pubblicato da GPM Edizioni, un marchio editoriale che si occupa di produzione letteraria in cartaceo, digitale e audiobook.
Per altri consigli di lettura potete consultare la nostra sezione Libri e Viaggi!
Se anche voi vorreste vedere pubblicata la recensione del vostro romanzo e l’intervista all’autore, affidatevi noi!
Scriveteci a saretta@iriseperiplotravel.com
17 Maggio 2022 alle 16:36
La trama sembra davvero avvincente, quasi da farne una serie tv. Complimenti anche all’autore per i consigli forniti a chi vorrebbe intraprendere la sua stessa strada, studio e dedizione ripagano sempre
18 Maggio 2022 alle 12:21
Adoro i thriller, quindi lo metto nella mia lunga lista di libri da leggere!
Per ora ne ho troppi sul comodino, ma appena riuscirò a scorrere un po’, proverò a leggerlo!
18 Maggio 2022 alle 16:13
un libro da leggere sicuramente mi piacciono molto questo genere grazie mille
19 Maggio 2022 alle 15:14
Trama super interessante, ha quel tocco di romantico ma allo stesso tempo mette suspense. Inserito in wish-list!
19 Maggio 2022 alle 15:30
un genere che mi appassiona tanto, mi piacerebbe leggerlo, sono incuriosita
21 Maggio 2022 alle 17:34
una trama davvero molto intrigante sicuramente da portare in vacanza…ciao