Benvenuti nell’affascinante mondo di Kyoto, dove ci immergeremo nella bellezza sottile del Ginkakuji, il tempio d’argento.
In questo articolo, vi condurremo alla scoperta di uno dei templi più affascinanti della città, esplorando la sua storia, la sua architettura e il suo incantevole paesaggio.
Un viaggio emozionante attraverso il Ginkakuji, dove la maestosità si unisce all’eleganza in una fusione unica di spiritualità e arte.
Il tempio e il suo giardino zen.
Il Ginkakuji, noto come il Padiglione d’Argento, è senza dubbio uno dei templi più celebri di Kyoto, secondo solo al “Kinkakuji” (il Tempio d’Oro).
Originariamente appartenente alla scuola Shokoku della setta buddista Zen Rinzai, il tempio era originariamente denominato Jisho-ji.
Inizialmente concepito come residenza privata dello Shogun Yoshimasa, successivamente è stato trasformato in un tempio Zen, guadagnandosi il riconoscimento come Patrimonio Mondiale dell’UNESCO.
Il Ginkakuji, o Padiglione d’Argento, prende ispirazione dalla costruzione del Kinkakuji, il Tempio d’Oro.
La distinzione tra i due risiede nel fatto che il Ginkakuji non è mai stato effettivamente rivestito d’argento. L’edificio principale conserva ancora il colore naturale del legno, seguendo l’interpretazione del motto giapponese che sostiene che le cose semplici possono essere belle.
Questo dettaglio aggiunge una dimensione unica al Ginkakuji, sottolineando l’importanza della sobrietà e dell’eleganza nella sua architettura e nel suo design.
Il giardino zen
Il giardino zen, composto da sassi bianchi di grande impatto situato proprio di fronte al padiglione principale, rappresenta un elemento distintivo del Ginkakuji.
La sua composizione e il suo ordine riflettono perfettamente l’essenza zen.
Un lato del giardino presenta un accumulo di sassi, alto circa 2 metri, che, secondo le leggende, rappresenterebbe il Monte Fuji, aggiungendo un tocco di simbolismo alla bellezza serena del luogo.
Ma la grandezza del tempio non si esaurisce qui; i giardini di muschio, con la presenza di numerosi alberi, stagni, ponticelli e piccoli torrenti, contribuiscono a creare un’atmosfera emozionante e un ricordo indelebile per chi lo visita.
Il Ginkakuji offre un’esperienza multisensoriale che va oltre la vista, permettendo ai visitatori di immergersi nella tranquillità e nella bellezza naturale del tempio e dei suoi dintorni.
Informazioni per visitare il Ginkakuji
Per raggiungere il Ginkakuji, è possibile prendere l’autobus numero 5 o il numero 100 fino alla fermata Ginkakuji-mae. Da lì, è sufficiente una breve passeggiata di 5 minuti per raggiungere il tempio.
Il Ginkakuji è aperto tutto l’anno.
Nei mesi da marzo a novembre, l’orario di apertura va dalle 8:30 alle 17:30, mentre nei mesi di dicembre a febbraio l’orario è dalle 9:00 alle 16:30.
L’ingresso è a pagamento, con una tariffa di 500 yen per gli adulti e 300 yen per i bambini.
Queste informazioni pratiche possono aiutare i visitatori a pianificare la loro visita al Ginkakuji in modo efficiente.
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