Una delle cose curiose che esistono in Giappone è che ogni stazione metropolitana ha le sue hassha melody.
Ma cosa sono le hassha melody? Ve ne parliamo in questo articolo, portandovi con noi ancora una volta nel bel paese del Sol Levante.
Per molti il Giappone è conosciuto come “il paese delle contraddizioni” per la contemporanea coesistenza di elementi opposti.
Questi elementi possono includere la presenza di aspetti sia tradizionali che contemporanei della società.
All’arrivo nella Terra del Sol Levante, si può osservare un aspetto che non è così comunemente discusso.
La peculiare combinazione di quiete e clamore, persone che parlano a bassa voce e in luoghi tranquilli, e mezzi di trasporto che emettono un rumore costante.
Le stazioni delle metropolitane, in particolare, sono un’entità a sé stante, e la loro caratteristica musica è stato persino registrato e si può ascoltare sui famosi streaming come Spotify.
Conosciuta come la hassha melody, è un aspetto ed una esperienza unica sentirla mentre si aspetta di prendere una metro.
Hassha Melody, cos’è?
Hassha Melody non è nient’altro che i jingle che si sentono in stazione per avvertire i passeggeri della partenza del treno.
La parola “hassha” significa infatti “partenza”.
La loro origine sembra risalire all’agosto del 1971, quando furono adottati dalla compagnia ferroviaria privata che gestisce la tratta Kyoto-Osaka.
Oggi sono utilizzati principalmente dalla JR East, che copre l’est del Giappone, compresa l’area metropolitana di Tokyo.
Questi jingle hanno sostituito il classico campanello elettrico, che aveva un suono metallico stridulo e fastidioso.
Per questo si è cercata un’alternativa, per mettere in guardia i viaggiatori senza creare confusione.
Anzi, dando così un effetto positivo e rassicurante sulle migliaia di persone che ogni giorno passano dalla stazione.
Nel 1989 arrivarono i primi due jingle alla stazione di Shibuya e dodici a Shinjuku, soprattutto sui binari della linea Yamanote, la più trafficata di Tokyo.
Ora le hassha melody sono davvero tantissime, composte da compositori appassionati e musicisti come Isamu Haruna.
Negli anni non sono state utilizzate solamente musiche originali, ma anche brani classici per promuovere qualche uscita di anime o film.
Ascoltare la hassha melody
Se volete immergervi nelle musiche delle metropolitane di Tokyo, andate a cercarle su Spotify come Hassha Melody Medley.
Se siete in Giappone invece, tenete d’occhio il macchinista ferroviario addetto, perchè è lui che aziona la hassha melody.
Ad ogni stazione, quando il treno si ferma, il macchinista scende e preme il pulsante che fa partire il jingle per avvisare tutti i passeggeri.
Una delle tante esperienze che non possono mancare in un viaggio in Giappone.
22 Giugno 2023 alle 11:38
Questo sì che è qualcosa che non sapevo sul Giappone! Decisamente una maniera innovativa per allertare gli arrivi dei treni senza creare quei fischi fastidiosi. Cercherò la playlist su Spotify!
23 Giugno 2023 alle 21:11
Ma che idea geniale sostituire i trilli fastidiosi con delle deliziose melodie. Il Giappone sotto questo punto di vista sta avanti anni luce, ma come hai già puntualizzato tu, rimane la nazione delle grandi contraddizioni!
24 Giugno 2023 alle 10:38
Nel programma “James May our man in Japan” c’è una parte di una puntata che parla proprio di come vengono create queste melodie così caratteristiche, una vera e propria arte!
24 Giugno 2023 alle 13:11
Si sì, lo abbiamo visto! Ci è piaciuto un sacco il programma di James May sul Giappone