Questo romanzo è proprio il nostro genere preferito, infatti Il bosco dei suicidi è un horror in piena regola.
Giampiero Daniello ci ha davvero stupito, tenendoci incollati al libro fino all’ultima pagina, per questo lo consigliamo.
Continuate la lettura del nostro articolo per conoscere la trama del romanzo e non perdetevi l’intervista all’autore.
Di cosa parla il romanzo Il bosco dei suicidi?
Mitch e Selin sono una coppia nella vita e due cineoperatori americani per lavoro.
Un giorno Selin scopre la foresta di Aokigahara, ai piedi del monte Fuji, in Giappone e tutte le leggende che la circondano.
Decide così, insieme a Mitch di partire per passare qualche giorno in un campeggio organizzato proprio in questa foresta.
Per chi non lo sapesse Aokigahara è una foresta incantata, quasi magica e viene visitata da milioni di turisti ogni anno.
Tra le caratteristiche di questa foresta ci sono le più belle grotte di ghiaccio del mondo e questa distesa di alberi altissimi che ti fanno perdere il senso della posizione.
Anche per questo si dice che la foresta inghiotte tutto quello che entra, senza farlo uscire mai più.
Qui non c’è linea per i telefoni e anche le bussole impazziscono senza che nessuno sappia perchè.
Sarà così anche per Mitch e Selin? Riusciranno a sopravvivere da questa foresta?
Se ci seguite da un pò di tempo sapete che siamo innamorati del Giappone e di tutte le sue storie.
Conosciamo la foresta di Aokigahara, chiamata realmente la foresta dei suicidi, per il record di persone che arrivano qui e se ne vanno solo da morte.
Una foresta che affascina ed inquieta nello stesso tempo, e l’autore Giampiero Daniello è riuscito a mettere tutto il turbamento in questo romanzo.
La scrittura dell’autore è perfetta, ad ogni pagina l’angoscia sale e non è possibile staccarsi dal romanzo fino all’ultimissima pagina.
Un vero e proprio romanzo del terrore in piena regola, siamo rimasti incollati alla storia anche dopo averlo terminato.
Un racconto che ti entra dentro e non ti lascia molto facilmente, così come la foresta giapponese di Aokigahara.
I nostri più veri complimenti a questo autore e alla sua storia originale e incredibilmente veritiera se si crede alle leggende narrate negli anni.
Intervista all’autore Giampiero Daniello
Dopo aver adorato questo romanzo, siamo desiderosi di conoscere qualcosa in più sull’autore Giampiero Daniello e sulla sua conoscenza di questo luogo pieno di leggende.
Lasciamo a lui la parola!
Ciao Giampiero, ci piacerebbe sapere qualcosa su di te e quando hai iniziato a scrivere
Mi chiamo Giampiero Daniello e sono un autore emergente di romanzi horror.
E’ la mia passione da sempre, sin da bambino e sono sempre stato appassionato sia di libri che di film. Ho iniziato a scrivere circa dieci anni fa ed ho scritto due romanzi al momento.
Ne ho cominciato un terzo ma è ancora presto….Facendo purtroppo un altro lavoro è stato complicato riuscire a conciliare le cose, anche se spero di cuore che la mia passione vera possa diventare un giorno un lavoro vero e proprio.
Il primo si intitola ” Il Morso della Luna ” e tratta una storia sulla licantropia, argomento a me molto caro, ed il secondo, ” Il Bosco dei Suicidi ” appunto.
Sia per il primo che per il secondo romanzo ho ricevuto interesse da un regista internazionale, Carlo Fusco che ha deciso di creare una sceneggiatura per un possibile futuro film.
Se Dio vuole quest’anno potrebbero iniziare le riprese sia per il primo che per il secondo.
Niente di ufficiale ancora ovviamente, mancano alcuni passaggi importanti ma questo suo interesse mi fa ben sperare, anche perchè con due sceneggiature pronte, potremmo dire che siamo a metà dell’opera.
Spero con tutto il cuore che questo sogno si realizzi.
Certo non è facile, soprattutto in questo momento storico, ma incrociamo le dita….
Sei mai stato alla foresta di Aokigahara in Giappone o ti piacerebbe visitarla?
No, non sono mai stato in Giappone, ma lo trovo un paese affascinante e la loro cultura, forse perché molto distante dalla nostra è davvero intrigante e spesso misteriosa.
Mi piacerebbe visitarlo e sicuramente uno dei luoghi che visiterei sarebbe la foresta di Aokigahara, visto che ho ambientato lì il mio romanzo.
Inizia a leggere Il bosco dei suicidi!
Quali sono i tuoi autori preferiti e a quali ti inspiri?
Ho sempre letto molto e ci sono molti autori che meritano plausi, ovviamente King in primis, ma il mio preferito e quello a cui mi sono ispirato, è Richard Laymond, un autore americano purtroppo scomparso un pò di anni fa ma a mio avviso ha creato davvero dei capolavori.
Forse il suo romanzo più bello si intitola ” La bara “.
Ho quasi tutti i suoi libri, dico quasi perchè non è facile trovare le sue versioni italiane, purtroppo. Comunque un autore che mi ha davvero affascinato e mi è rimasto dentro.
Anche Stephen King in passato lo ha elogiato più volte. E’ decisamente lui il mio autore numero uno.
Il romanzo Il bosco dei suicidi è stato pubblicato da GPM Edizioni, un marchio editoriale che si occupa di produzione letteraria in cartaceo, digitale e audiobook.
Per altri consigli di lettura potete consultare la nostra sezione Libri e Viaggi!
Se anche voi vorreste vedere pubblicata la recensione del vostro romanzo e l’intervista all’autore, affidatevi noi!
Scriveteci a saretta@iriseperiplotravel.com
22 Aprile 2022 alle 16:00
Non amo particolarmente il genere horror ma non posso negare che questa foresta giapponese mi incuriosisce e non poco
9 Agosto 2022 alle 20:15
È da un po che non leggo un libro horror per cui prendo sicuramente nota della tua segnalazione.
10 Agosto 2022 alle 07:25
Cacchio! Davvero c’è questa storia sulla foresta? Ho già i brividi. Quindi un po’ ‘The Blair Witch Project’. Segnalo il libro a un’amica!