La bellezza nel Quotidiano di Bianca Brotto

La bellezza nel Quotidiano è una raccolta di articoli pubblicati da Bianca Brotto sul Giornale di Brescia tra il 2020 al 2021.
In questo articolo vogliamo farvi conoscere l’autrice e i suoi racconti di gioia e felicità in un momento difficile, perchè è di questo che si tratta.

Di cosa parla La bellezza nel Quotidiano

Tutto è iniziato il 31 ottobre 2020.
E’ proprio quel giorno che il primo articolo di Bianca Brotto viene pubblicato sul Giornale di Brescia nella rubrica La Bellezza Nel Quotidiano. 
Questo primo articolo si intitola “La lezione dell’anitra” e ha dato il via a una serie di articoli settimanali che sono racchiusi in questo libro.
Con questi articoli, che sono dei veri e propri racconti, l’autrice ha potuto provare, con le parole, a sostenere i cuori appesantiti dalla sofferenza di un periodo difficile.

La recensione di questo libro sta tutta nel titolo dello stesso: è la bellezza nel quotidiano.
Nel senso che ogni articolo, ogni racconto racchiuso in questa raccolta parla della bellezza che si può trovare nella quotidianità.
Tante piccole cose che restano quasi invisibili agli occhi di chi non vuole guardare.
Ma degli occhi sensibili come quelli di Bianca Brotto non solo vedono, ma con una arguta bravura è riuscita a parole a regalarci questa incredibile bellezza.
Sono sessanta brevi racconti quelli che troverete in questo libro, più altri 6 in Fuori Rubrica, tra cui il racconto “Sai cosa vuol dire nascere con la pelle nera?” pubblicato nel giorno dell’anniversario della morte di George Floyd.

Non sapevamo bene cosa aspettarci da questo libro, ma fin dal primo articolo abbiamo subito notato la bravura dell’autrice.
La sua dote innata a raccontare piccoli aneddoti ricchi di positività e speranza, brevi storie profonde che lasciano un sorriso sulle labbra.
Ora ci piacerebbe continuare a leggere i suoi articoli, perchè c’è sempre bisogno di un pò di positività e di bellezza in questo mondo.

Intervista all’autrice Bianca Brotto

Ora che conosciamo l’autrice Bianca Brotto grazie a i suoi articoli, abbiamo voluto rivolgerle qualche domanda.
La ringraziamo per averci gentilmente risposto, lasciamo a lei la parola.

Ciao Bianca, raccontaci chi sei e come nasce la tua voglia di scrivere

Io sono un minuscolo granello di vita che presta le dita a parole già scritte nell’universo. Non ho alcun merito in quello che scrivo perché se anche mi dico: «Adesso scrivo di…», poi devo lasciar fluire ciò che arriva. Se non arriva nulla, vuol dire che non devo scrivere di quell’argomento, o magari non in quel momento. E allora non mi resta che mettermi in attesa delle parole. 

All’inizio non era facile e, devo ammetterlo, mi stressavo un po’ perché con la scadenza settimanale del Giornale da rispettare, il pezzo andava scritto e la mia mente, per decenni abituata a controllare, si sarebbe sentita meglio potendo dire: «Oggi scrivo 4 articoli così sono a posto per un mese».
E invece no! Trovo straordinaria la vita in questo suo insegnarci a fidarci, affidandoci a lei.

I racconti che sono raccolti in questo libro, La bellezza nel quotidiano, sono molto belli.
Quali sono i tuoi autori preferiti che hanno caratterizzato la tua scrittura?

Tiziano Terzani è un autore che ho adorato così come Paolo Coehlo, Oriana Fallaci, Susanna Tamaro. Ultimamente ho molto apprezzato di Lewis “Le lettere di Berlicche” e mi sono divertita a rileggere Pirandello in “Uno, nessuno e centomila”.
Al momento sto apprezzando Nosso Lar di Chico Xavier ma, e me ne dispiaccio molto, in verità non ho tempo per leggere, ma voglio far sì che questa sia una condizione assolutamente passeggera.
Dimenticavo la cosa più importante: inizio ogni giorno con alcune righe di un testo che mi è maestro e che si intitola “Un corso in Miracoli” (l’autore è la Foundation for Inner Peace).
Non perché i miracoli si possano imparare, ma per accorgermi sempre più, giorno dopo giorno, del miracolo della vita.

Hai già qualche idea per la tua prossima pubblicazione?  Puoi svelarci qualcosa?

Ho appena pubblicato un libro del quale presto ti racconterò, si intitola LA FORZA DELLA RESA.
Un testo che commuove, diverte e alleggerisce il mal di vivere conducendo il lettore nelle profondità di sé.
In scena ci sono i sentimenti più reconditi di Veronica, alla ricerca costante di risposte esistenziali (ego spirituale) e di Milva dedita a famiglia, divertimento e shopping (ego materiale).
LA FORZA DELLA RESA, con contenuti semplici facilmente applicabili a ognuno di noi, stimola la consapevolezza anche in chi non si è mai posto domande sul senso delle esperienze della vita (nemmeno di quelle dolorose).

Il prossimo testo penso (dico penso perché come ti ho detto “presto solo le dita a parole già scritte”) sarà ambientato nell’altra dimensione, in quel luogo verso il quale siamo tutti diretti… perché è importante conoscerlo per non esserne spaventati ma rassicurati o, al limite, incuriositi.

La bellezza nel Quotidiano è una raccolta di 152 pagine, una pubblicazione indipendente su Amazon.

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