Oggi vi consigliamo il romanzo d’esordio dell’autrice emergente Patrizia De Angelis, intitolato La scelta migliore.
Una meravigliosa storia d’amore, quelle con la A maiuscola e fatta di scelte e seconde possibilità.
Continuate a leggere il nostro articolo, dove vi racconteremo la trama del romanzo e la recensione fresca di lettura.
Ma soprattutto non perdetevi l’intervista all’autrice, per conoscere qualcosa di lei e di questo primo romanzo che ha pubblicato.

La scelta migliore, la trama

La vita impone scelte che ne condizionano il corso. Nicole ha già fatto le sue e sa qual è la via che vuole percorrere.
È alla fine dell’iter accademico all’Università del Vermont e ha ben chiaro il suo futuro lavorativo. Condivide la stanza con Elizabeth, la migliore amica di sempre, ed è serena e sicura di sé, almeno fino a quando non incontra Kyle, un indecifrabile e tormentato coetaneo, rassegnato alla precarietà di una vita sregolata, dominata da amicizie pericolose.
Nonostante sembrino agli antipodi, i due giovani si avvicinano, si accettano e tra loro sboccia un sentimento forte.
A seguito di omissioni e incertezze che li portano a ferirsi, però si allontanano con la convinzione che sarà per sempre.
Quattordici anni dopo, Nicole ha tutto ciò che potrebbe desiderare: il lavoro dei sogni, un compagno affidabile con cui collabora e un delizioso appartamento a New York.
Eppure, non si sente completa e decide di tornare nel suo paese natale nel Vermont.
Il fato riporterà Kyle nella sua vita e questo rimetterà nuovamente in discussione tutto quanto, portandola ad un nuovo viaggio interiore, intenso e profondo.

L’essenza di quest’opera letteraria ruota attorno ai temi dell’amore, dello sviluppo personale e dell’opportunità delle seconde possibilità.
“La scelta migliore”, un titolo non poteva essere più esemplare di questo per raccontare questa storia in tre parole.
La storia di Nicole e Kyle esemplifica la saggezza di seguire il proprio cuore nel primo amore, per poi abbandonarlo a beneficio dell’altro.
Inoltre, la storia sottolinea l’importanza di vivere il momento e abbracciare la presenza reciproca, permettendo all’amore di riaccendere le fiamme della passione.
I cari ricordi del nostro primo amore rimangono impressi profondamente nei nostri cuori.
In questo romanzo l’autrice riporta efficacemente i suoi lettori a quell’esperienza, evocando le stesse emozioni del primo amore.
E ci vuole raccontare che se ci fidiamo delle nostre emozioni, possiamo trovare speranza nelle seconde possibilità.
Un romanzo che cattura l’attenzione del lettore dalla prima pagina e capace di evocare emozioni potenti, una lettura assolutamente consigliata.

Biografia dell’autrice Patrizia De Angelis

Nata ad Ancona alla fine degli anni ’70, vive con il compagno in un paesino della provincia poco lontano dal mare, alternando la vita di città a quella di campagna che tanto ama.
E’ un’insegnante di scuola primaria da oltre vent’anni e ha la passione per l’arte e la creatività.
Il primo grande amore è il disegno, ma con questo romanzo ha voluto provare a dare una forma alla sua fantasia.
Adora osservare la realtà che la circonda, riproducendola in ogni sua sfaccettatura.

L’intervista

Ringraziamo l’autrice Patrizia De Angelis per aver dedicato del tempo nel rispondere alla nostra intervista.

Ciao Patrizia, per prima cosa raccontaci qualcosa di te e della tua passione per la scrittura.

Ciao, sono un’insegnante marchigiana, con la passione per la vita all’aria aperta e l’inventiva. Adoro disegnare, dipingere, cucire o creare con le mani. Nel mio primo romanzo ho unito la creatività artistica, producendo da me la copertina, con quella letteraria.

Ho sempre amato scrivere perché mi permette di estraniarmi da tutto e di rappresentare emozioni, pensieri o ciò che mi circonda. Le storie escono dalla mia mente con fluidità, come se fossero sempre state lì, in attesa di essere liberate. Non è mai una fatica e mi manca da matti se non posso farlo.

Come nasce l’idea per questo romanzo, La scelta migliore?

Ho sempre letto molti romance, perché mi rilassano. Durante la lettura mi viene spontaneo appuntare mentalmente aspetti che mi piacciono o che detesto; per deformazione professionale, inoltre, osservo anche il testo. Durante la stesura de “La scelta migliore”, mi son detta che avrei potuto formularlo tenendo conto di tutto e renderlo il romanzo perfetto per me! Una volta concluso, ero soddisfatta del mio lavoro e, per gioco, ho cercato alcune case editrici a cui mandarlo. Ero curiosa di scoprire che impressione potesse fare agli altri.

Da dove prendi spunto e cosa innesca il meccanismo per iniziare a scrivere un buon romanzo?

Sembrerà strano, ma spesso prendo spunto dai miei sogni, soprattutto quelli che rimangono vividi la mattina successiva e che mi accompagnano per tutta la giornata. Da lì nascono i primi capitoli, poi il resto viene strada facendo, lasciando libero sfogo alle idee.

A volte ho la sensazione che i miei personaggi abbiano un carattere già formato e che quindi sappiano come muoversi all’interno della trama. Non assomigliano mai a qualcuno che conosco in particolare. Forse hanno qualcosa di me, ma solo frammenti sparsi e non mi permetterei mai di far vivere loro situazioni autobiografiche: perderei il senso di libertà che mi dona la scrittura!

Durante la produzione, un singolo fatto, un pezzetto di un film o in particolar modo la musica possono contribuire ad arricchire i contenuti.

Su un’isola deserta quali sono i tre libri che porteresti con te?

Ho letto molti libri in vita mia, di qualsiasi genere, ma non ho dei veri e propri “preferiti”, perché da ogni libro ho sempre tratto qualcosa.

Se proprio dovessi scegliere, però, senza dubbio porterei “La profezia di Celestino” di James Redfield, perché mi è stato utile in un momento particolare della mia vita; tutte le avventure di Sherlock Holmes raccolte in un unico volume, perché l’ho sempre adorato; “Emma” di Jane Austen, perché è un classico che amo.

Hai qualche nuovo progetto per il futuro? Puoi svelarci qualche cosa?

Scrivo in continuazione, quindi ho in piedi almeno altri due potenziali romance, ma non so ancora se e quando vedranno la luce. Devo ammettere che mi piacerebbe molto completarli e affidarli alla pubblicazione!

Per altri consigli di lettura potete consultare la nostra sezione Libri e Viaggi!

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