Ogni anno, la Pro Loco di San Terenzo organizza una festa coinvolgente e appassionante, dedicata all’intera comunità.
Questo evento offre un’immersione nell’atmosfera del passato attraverso la rievocazione storica dell’episodio noto come ‘La Tana dei Turchi’.
La narrazione prende avvio da un affascinante contesto storico, preparando gli spettatori all’imminente sbarco dei pirati dal mare e alla battaglia che coinvolgerà i valorosi Santerenzini, con l’epica sfida che si estenderà fino ai piedi del maestoso castello del paese.
Ma per comprendere appieno il significato e l’emozione di questo evento, è fondamentale ripercorrere la storia che ne ha dato origine.
San Terenzo
Per chi non conoscesse questo bellissimo borgo, San Terenzo si trova in Liguria, nella provincia di La Spezia proprio nel noto Golfo dei Poeti.
Paese famoso perchè residenza del poeta Percy Shelley e di sua moglie Mary Shelley, l’autrice del romanzo gotico Frankestein.
Passeggiando sul lungo mare di San Terenzo si può ancora ammirare Villa Shelley, una casa completamente bianca che ora è in fase di ristrutturazione.
La Tana dei Turchi, tra leggenda e realtà
I pirati saraceni che facevano la loro comparsa dalle coste del Tirreno e del Mediterraneo sono noti con un unico e spaventoso nome: i Turchi.
Questi temuti invasori, giungendo sulle coste di San Terenzo, portavano con sé terrore e distruzione.
Il loro scopo era saccheggiare, rapire e persino uccidere gli inermi abitanti locali.
Infiammavano tutto ciò che trovavano lungo il loro cammino, lasciando solo macerie e desolazione dietro di sé.
L’arrivo dei Turchi costringeva i coraggiosi Santerenzini a cercare rifugio sulle colline circostanti e nei boschi del paese.
Alcuni preferivano cercare protezione dietro le solide mura del castello di San Terenzo, che si ergeva imponente sul promontorio.
La storia, tuttavia, inizia a diventare più sfumata e intricata a questo punto, lasciando spazio alle leggende che si sono tramandate nel corso dei secoli.
Secondo queste affascinanti leggende, gli abitanti di San Terenzo, con coraggio e determinazione, avrebbero inflitto una sconfitta epica ai Turchi dopo una feroce battaglia.
Si racconta che, dopo aver respinto l’assalto degli invasori, gli abitanti di San Terenzo avrebbero fatto prigionieri i Turchi superstiti, rinchiudendoli nella grotta che ancora oggi si trova dietro al castello.
Sebbene questa grotta sia ora sepolta dalla storia e dalla sabbia, continua a portare il nome evocativo di ‘Tana dei Turchi’.
È una testimonianza tangibile di un passato di lotte eroiche e di vittoria sulle forze del male, tramandata attraverso generazioni di Santerenzini.
La rievocazione storica La Tana dei Turchi
Solitamente, a metà di luglio, giunge il momento tanto atteso: la giornata della rievocazione storica, un evento che coinvolge l’intero pittoresco borgo di San Terenzo.
La mattina è segnata dai caratteristici mercatini artigianali, che offrono un’ampia selezione di prodotti locali e manufatti tradizionali. Nel pomeriggio, le vie costiere si liberano del traffico abituale, consentendo ai locali di allargare i loro spazi e accogliere calorosamente i visitatori che affollano il paese in occasione di questa speciale serata.
I visitatori possono passeggiare tra le bancarelle del mercato medievale, dove figure in abiti d’epoca aggiungono un tocco di autenticità storica all’atmosfera.
Questi personaggi in costume sono pronti a diventare protagonisti delle vostre fotografie e a rispondere alle vostre domande sulla vita medievale.
Durante tutta la serata, ci sono numerose attrazioni che catturano l’attenzione dei presenti, tra cui il coinvolgente corteo storico, gli abili sbandieratori, spettacoli di giocoleria con il fuoco, graziose danzatrici e un’area dedicata ai più piccoli, dove possono divertirsi con giochi e intrattenimenti pensati appositamente per loro.
Anche il castello di San Terenzo apre le sue porte al pubblico in questa occasione speciale, trasformandosi in un accampamento suggestivo e coinvolgente per gli intrepidi armigeri e gli amanti della storia medievale.
Mentre il sole si prepara a lasciare il posto all’oscurità, l’attesa si fa sempre più trepidante, con la comparsa dei temibili Turchi, che giungono dall’orizzonte marino a bordo delle loro imbarcazioni.
Da qui ha inizio la rievocazione della battaglia per il controllo del lungomare del paese, in cui il coraggio dei Santerenzini si scontra con la minaccia dei Turchi.
La lotta medievale si svolge tra le strade e gli spiazzali del borgo, culminando sotto le mura del castello, dove, sotto le luci soffuse e le note di musiche tradizionali, i Santerenzini ristabiliscono il loro dominio.
Per chiudere la serata in bellezza, uno spettacolo pirotecnico illumina il cielo notturno con scintillanti colori, segnando il trionfo dei Santerenzini.
L’evento si conclude con un coinvolgente dj set che invita tutti a ballare sotto le stelle, mentre il borgo di San Terenzo torna al suo stato di quiete e fascino intemporale, pronto ad aspettare un nuovo capitolo di questa epica rievocazione.
19 Luglio 2022 alle 15:27
Noi amiamo le rievocazioni storiche, soprattutto la quota under 10 della famiglia. Questa mi sembra davvero interessante e suggestiva, grazie per avercela fatta scoprire. terrò d’occhio le date per i prossimi anni!
20 Luglio 2022 alle 12:58
tra leggenda e realtà lo spettro dei pirati ha segnato le vite dei paesi della nostra costa. Conosco San Terenzo ma non sapevo di questa rievocazione, chissà che belli i fuochi per festeggiare la vittoria sui Turchi!
20 Luglio 2022 alle 13:51
I fuochi d’artificio bellissimo, proprio dal castello!
21 Luglio 2022 alle 07:28
Adoro questo tipo di rievocazioni!
I pirati, soprattutto saraceni, fanno parte delle tradizioni liguri e noi, qui a Taggia, nel ponente, abbiamo San Benedetto, che è un’altra stupenda rievocazione di cui spero di parlarvi prossimamente. Purtroppo è dal 2020 che non riusciamo a metterla in scena, ma spero vivamente nell’anno prossimo!
21 Luglio 2022 alle 07:29
Amo questo tipo di eventi!
In Liguria, i pirati fanno parte integrante delle varie tradizioni di ogni borgo!
Qui a Taggia, nel ponente, abbiamo un’importante rievocazione a febbraio, ma sono due anni che non riusciamo a farla! Spero vivamente nell’anno prossimo!
21 Luglio 2022 alle 10:40
Le rievocazioni storiche portano con loro sempre un grande carico di emozioni. Questa non la conoscevo, così come non ne conoscevo la storia che l’ha resa poi celebre in Liguria ma sicuramente sarebbe da vedere così come la grotta “tana dei turchi”!
21 Luglio 2022 alle 15:14
Pur essendo ligure non ho mai assistito a questa rievocazione storica, mi piacciono molto però per cui cercherò di organizzarmi per prossimo anno