Liguria: cosa visitare e dove andare in vacanza

Dalle pittoresche cittadine costiere alle montagne dell’entroterra, la Liguria offre una vasta gamma di opportunità per esplorare e scoprire.
Che siate appassionati di mare, amanti della natura o semplicemente in cerca di prelibatezze locali, questa regione vi incanterà.

Preparatevi a immergervi in un viaggio di scoperta attraverso la Liguria, una terra di contrasti affascinanti, tradizioni secolari e panorami mozzafiato.
Insieme alle Travel Blogger Italiane, esploreremo i luoghi da visitare in Liguria e vi daremo consigli su dove andare in vacanza per vivere un’esperienza indimenticabile.

Liguria, cosa visitare e dove andare in vacanza: Genova

Genova, la bellissima città portuale, capoluogo della Regione Liguria, è una destinazione che incanta con la sua storia e la sua cultura.
Con una storia che si estende per oltre duemila anni, Genova ha giocato un ruolo fondamentale nella storia marittima e commerciale dell’Europa.

Una delle attrazioni di Genova è il suo centro storico, un labirinto di stradine strette, piazze affollate e antichi edifici che raccontano epoche passate.
Porto Antico è una rinata zona portuale, ora sede di musei, ristoranti e del famoso Acquario, rendendo la zona un punto focale per i visitatori.

Genova è famosa per i suoi magnifici palazzi storici, molti dei quali sono ora musei aperti al pubblico. Come Palazzo Ducale e Palazzo Reale che offrono uno sguardo all’interno della ricca storia e della cultura della città.
Inoltre, il sistema di gallerie e stradine coperte conosciuto come “caruggi” è un luogo ideale per fare shopping e assaporare la cucina ligure.

La città è anche famosa per la sua cucina. I piatti a base di pesce e la celebre pasta al pesto, sono delizie per il palato e possono essere gustati nei numerosi ristoranti locali.
I mercati alimentari, come il MOG, il Mercato Orientale, offrono prodotti freschi e prelibatezze locali.

Genova è una città che fonde perfettamente il passato con il presente. Offre ai visitatori una straordinaria esperienza culturale e una vista panoramica unica sulla costa ligure.
Con il suo patrimonio storico, la sua cucina e il fascino senza tempo, Genova è una tappa imprescindibile per esplorare la bellezza della Liguria.

Contributo di Sara di Iris e Periplo Travel

Liguria, cosa visitare e dove andare in vacanza: Sanremo

Sanremo è un’elegante cittadina situata lungo la riviera del Ponente Ligure.
E’ un’importante meta turistica balneare, ma è attraente in ogni stagione. Grazie anche al clima mite di cui gode, ed agli eventi che vi hanno luogo.
La  città moderna accoglie  i visitatori con la  bella Passeggiata  lungomare dell’Imperatrice, dal nome dell’imperatrice russa Maria Alexandrovna, che soggiornò qui nel tardo ‘800. 
Si ammirano l’azzurro del mare, il verde dei giardini e delle palme, i colori dei fiori, ed il bianco degli edifici in stile liberty.  
Quindi è tradizione fare una “vasca “ in Corso Matteotti,  la via del passeggio e dello shopping, dei caffè e ristoranti.  Sanremo è la città del Festival della Canzone Italiana, noto a livello internazionale.
Due  sono i  luoghi simbolo legati a questo evento.  Il Casinò, in stile liberty, ospitò il festival fino al 1976. Oggi esso è il luogo del gioco d’azzardo, ma anche di eventi culturali.
Una foto è d’obbligo davanti alla sede attuale del festival, il cinema-teatro Ariston, una vera e propria icona. Se si soggiorna qui in febbraio, durante i giorni della rassegna canora, facilmente capiterà di incontrare qualche personaggio famoso.

Lasciate le ampie e vivaci strade della città moderna, è la volta di esplorare la parte antica,  il quartiere medioevale della Pigna.
Situata sulle colline circostanti, è così chiamata per la sua forma vista dall’alto. Vi si accede da Porta Santo Stefano e si entra in una dimensione del tutto diversa, tanto che sembra quasi di essere in un’altra città.
Si passeggia tra le sue vie strette e ripide, chiamate carruggi, le case color pastello addossate l’una all’altra. Si sale e si scende per scalinate e passaggi sotto gli archi, in buona compagnia di qualche gatto sdraiato su un muretto o un davanzale.
Un po’ impegnativo, ma sicuramente molto suggestivo. Uno degli edifici più antichi di Sanremo è la Cattedrale di San Siro, in stile romanico, situata nell’omonima piazza.

La Chiesa Russa, invece, è notevole per la sua maestosa architettura ortodossa. Essa fu costruita agli inizi del ‘900 per la comunità degli aristocratici russi che soggiornavano qui durante l’inverno proprio per via del clima.
Una pista ciclabile lunga 24 chilometri, attraversa la città e collega San Lorenzo al Mare a Imperia. Un ottimo modo per ammirare il paesaggio ligure in tutta la sua bellezza, e magari prendersi una pausa rilassante durante il proprio soggiorno.
E gli appassionati di ciclismo non devono perdersi la gara  Milano-Sanremo nel mese di marzo. 
Sanremo è anche la Città dei Fiori, e se si vuole vedere un carnevale diverso dal solito, sempre in marzo si svolge una originale sfilata di carri allegorici adornati con fiori freschi, che colorano e rallegrano le vie della città per un weekend.

Contributo di Matilde del blog around the world

Liguria, cosa visitare e dove andare in vacanza: Portovenere

Portovenere è uno dei comuni più belli della Liguria, e da qui, dall’alto del suo promontorio a picco sul mare, è possibile ammirare uno dei panorami più belli della Regione.
Entrato a far parte della lista dei siti del Patrimonio UNESCO nel 1997, Portovenere è stato definito il “miracolo panoramico” della Liguria, e si capisce perfettamente il motivo già da quando si arriva. Per arrivare qui l’opzione migliore è il mare, tramite uno dei tanti traghetti che collegano i vari comuni della costa ligure.
Arrivando al porticciolo si viene accolti da una miriade di colori tra il blu del mare, l’azzurro del cielo e le mille sfaccettature di colori pastello delle facciate delle case che si affacciano sul lungomare.

Passeggiando per le vie di Portovenere diventa chiarissimo perchè questo comune piccolissimo sia stato in passato tanto amato dai poeti.
La storia d’amore tra Portovenere e i poeti, filosofi e intellettuali del passato va avanti da secol. Ha avuto inizio quando i letterati di tutto il mondo venivano qui per rilassarsi e rigenerarsi.
Portovenere fu molto amata dagli scrittori inglesi, come Mary Shelley e Lord Byron, cui è anche dedicata una famosa gara di nuoto libero che si svolge ogni anno.
Tra le cose imperdibili di Portovenere ci sono sicuramente la Chiesa di San Pietro, da cui si ammira il Golfo dei Poeti. E quella di San Lorenzo, che invece è più interna e affaccia su una tranquilla piazzetta tra i caruggi. La via principale di Portovenere è via Giovanni Capellini, e non si può venire qui senza fare una passeggiata tra le sue botteghe e negozietti di souvenir!
Tra tutte però la cosa più spettacolare di Portovenere è sicuramente la vista panoramica che si ha dall’alto del Castello Doria. In realtà, per arrivare al punto esatto bisogna fermarsi un pò prima del Castello e proseguire verso sinistra, arrampicandosi un pò, ma la fatica varrà la vista: sembra un quadro!

Contributo di Erika del blog Vitamin Trip

Liguria, cosa visitare e dove andare in vacanza: le Cinque Terre

La Liguria di Levante raggiunge la sua notorietà universale grazie alle iconiche Cinque Terre: Monterosso, Vernazza, Corniglia, Manarola e Riomaggiore, nomi che non tutti ricordano ma quasi tutti invece hanno negli occhi e nella mente le immagini di questi cinque villaggi colorati aggrappati ad una scogliera che si getta a picco nel mare.
Le pendenze del litorale avrebbero dissuaso molti dal costruire qui, invece la tenacia ligure ha saputo esprimersi al meglio, non solo realizzando piccoli borghi, che sono crogiolo di tradizioni, ma anche andando a creare i vigneti più straordinari che si possano immaginare. In tempi antichi furono realizzati terrazzamenti con muretti a secco per rendere coltivabile una terra inospitale e furono piantate piante basse, capaci di resistere alle sferzate di vento e nel contempo di nutrirsi dall’aria di mare.

Se attraversate le cinque terre lungo i sentieri costieri che le collegano potrete ancora vedere alcuni di quei muretti a secco e le vigne, che ancora oggi producono i vini autoctoni come il Bosco e l’Albarola e anche il Vermentino d’importazione che su questa terra ha trovato un habitat ideale.
Raggiugere le Cinque Terre vi costerà un briciolo di impegno perché qui le macchine non circolano liberamente. Potete arrivarci in macchina ma poi dovrete lasciarla parcheggiata e muovervi a piedi, in bicicletta, in treno oppure per mare.

I cinque borghi sono collegati tra di loro dal Sentiero azzurro, un percorso che in media corre a 30 metri di altezza rispetto al mare, ma che si sviluppa in un continuo saliscendi, impegnativo per le gambe ma appagante per la vista. La mulattiera può presentare dei tratti chiusi a causa di smottamenti o frane, per cui è sempre bene informarsi prima di affrontare il percorso.

Da Monterosso, il borgo più a ovest, a Riomaggiore, il borgo più a est, il sentiero copre una lunghezza di 12 km, che può essere percorsa a tappe, soggiornando nei vari borghi oppure anche solo in parte, percorrendo un tratto a piedi e il ritorno in treno. Tra Manarola e Riomaggiore il sentiero prende il nome di Via dell’Amore, un tratto scavato nella roccia particolarmente suggestivo, ma anche fragile e soggetto a crolli, chiuso da molti anni ma che nell’estate 2023 ha visto in parte una riapertura.
Oltre a questo sentiero costiero esistono percorsi ad anello che partono da ognuno dei borghi per salire attraverso i boschi, verso punti panoramici, insediamenti antichi, chiese e santuari come quello della Madonna di Montenero.

Un modo comodo per raggiungere i borghi è il treno. Sulla linea Pisa-Genova, che attraversa il Parco, ci sono frequenti corse, soprattutto nei periodi di maggior afflusso turistico, che fermano in tutte le stazioni delle Cinque Terre, oltre che a La Spezia, che può essere una buona base per pernottare al di fuori del Parco.  
Particolarmente suggestiva è la vista dei borghi dal mare, per cui vi consigliamo di approfittare di un noleggio barche privato o condiviso o di uno dei battelli che battono la costa per arricchire il vostro album dei ricordi di immagini da cartolina. Scegliendo una barca privata o condivisa con poche persone avrete la possibilità di fermarvi per un tuffo nel mare cristallino e di approcciare la costa per vedere le grotte che si aprono nella roccia.

Ogni borgo ha le sue particolarità che meritano di essere scoperte in prima persona. Monterosso, ad esempio, ha una doppia anima divisa tra la zona nuova di Figina, dove c’è la stazione, la spiaggia con lo scoglio isolato e la statua del Gigante e la zona vecchia.
La Torre Aurora, sovrastato dal colle di San Cristoforo, dove sorge il convento dei Cappuccini e la chiesa di San Francesco, fa da spartiacque.

Vernazza sembra un dolce abbraccio al mare. Protetto dalla fortezza medievale del castello dei Doria e benedetto dalla chiesa di Santa Margherita d’Antiochia, che custodisce una bella storia che vi invitiamo ad andare a scoprire.
Manarola ha un aspetto più ruvido perché sorge su uno promontorio di roccia scura dal quale prendono vita le sue case-torri affiancate come soldati in formazione. Salite sul promontorio di fronte per avere un punto di vista di assoluto privilegio.   
Dedicate almeno tre giorni a questo Parco Nazionale e farete un carico di colori e di gusti che non dimenticherete.

Contributo di Paola del blog Tryatrip

Liguria, cosa visitare e dove andare in vacanza: Camogli

Visitare Camogli è una di quelle esperienze a cui non si può rinunciare quando ci si trova nella splendida Liguria di levante.
Questo incantevole borgo marinaro affaccia sul Golfo Paradiso, ed è conosciuto per le sue case colorate tipicamente liguri e un’atmosfera rilassata, che si presta per essere visitato in tutte le stagioni.
Camogli è rinomato per il suo caratteristico porticciolo e la suggestiva passeggiata sul mare, dove si può respirare la vera essenza della vita di mare e gustare le specialità di pesce fresco nei ristoranti sul lungomare.
In estate, è anche possibile assaporare i coni di pesce fritto venduti direttamente dal peschereccio ormeggiato nel porticciolo: davvero ottimi!

Passeggiando sul lungomare è possibile ammirare la bellezza del paesaggio ligure: è il luogo perfetto per una passeggiata romantica o per un momento di relax.
Subito sotto la passeggiata, si trova la famosa spiaggia di Camogli. Con il suo litorale di ciottoli e le acque cristalline, è il luogo perfetto per rilassarsi, prendere il sole e fare il bagno, anche se va detto che nei weekend estivi è davvero molto affollata!

Per gli amanti delle escursioni, il Promontorio di Portofino è un vero paradiso. Quest’area si trova infatti all’interno del Parco Naturale Regionale di Portofino ed è famosa per i suoi sentieri panoramici, che offrono viste spettacolari sulla costa ligure e permettono di raggiungere a piedi suggestive scogliere e i centri abitati di Porto Pidocchio e San Fruttuoso.

Camogli è anche famosa per le sue prelibatezze culinarie. Un must è la celebre focaccia genovese di Revello!
Inoltre, i ristoranti che animano il lungomare offrono una vasta selezione di piatti a base di pesce, ma anche primi conditi con il pesto (quello vero!) e, se si è fortunati, è possibile degustare anche le ottime focaccette fritte col formaggio.
Ma si possono trovare anche gelaterie, focaccerie e locali per fare aperitivo con vista panoramica sul mare.

Contributo di Veronica del blog Oggi dove andiamo?

Ringraziamo le Travel Blogger Italiane che hanno partecipato con il loro contributo a questo articolo.
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