In questo guest post, Marco Conti ci porta alla scoperta di un’altra bella cittadina della Lombardia, stiamo parlando di Lodi.
Ci racconta della storia della città, dei luoghi da visitare e anche dei prodotti tipici di quella zona.
Lasciamo subito la parola a Marco, che ringraziamo per averci fatto conoscere tanti altri città lombarde, come Clusone e Treviglio.
Seguitelo in questo articolo e organizzate una gita nella “bella Lodi”.
Alla scoperta di Lodi
Lodi è una città ricca di arte e cultura, ma non solo: la gastronomia tipica (conosciuta come LUDESANA), e la natura, occupano un posto di primo piano.
Come sempre cercherò di darvi qualche spunto interessante per farvi apprezzare anche questa città.
La storia di Lodi
Nel 56 d.C Laus Pompeiana (questo era il nome dell’attuale Lodivecchio) era già un borgo agricolo piuttosto importante anche per la posizione strategica che occupava dal punto di vista degli scambi commerciali fra Milano, Piacenza, Brescia e Pavia.
Rasa al suolo nel 1111, Laus Pompeiana, venne ricostruita con il nome di Lodi da Federico Barbarossa.
Piazza Vittoria
Partiamo da Piazza della Vittoria, perché è indubbiamente uno dei luoghi più importanti e rappresentativi di Lodi.
Definita dal Touring Club italiano, una delle più belle piazze d’Italia, è anche la più grande esistente a sezione quadrata.
Il Duomo di Lodi contribuisce ulteriormente a renderla bella e unica nel suo genere.
Il Duomo è il monumento più antico di Lodi, con il suo stile romanico ed il protiro gotico sorretto da due colonne che terminano sulla schiena di due leoni, non potrà certo lasciarvi indifferenti.
All’interno troverete mosaici, dipinti e opere d’arte di grande valore.
La Chiesa di San Lorenzo è la più antica dopo il Duomo. Anch’essa in stile romanico, conserva al suo interno interessanti opere d’arte fra cui gli affreschi di Callisto Piazza.
Piazza Ospitale
In Piazza Ospitale, troviamo invece la Chiesa di San Francesco, caratterizzata dalla bifora a cielo aperto. Costruita nella seconda metà del XIII secolo da Antonio Fissiraga per i frati minori, al suo interno ospita i sepolcri di molti lodigiani illustri.
Considerato il miglior esempio di dimora patrizia lodigiana, Palazzo Mozzanica venne realizzato nel XV secolo. Fu dimora estiva nell’anno 1509 del Re Francesco I di Francia.
Molto suggestivo è anche il Teatro Alle Vigne originariamente nato come chiesa e trasformato appunto in teatro nel 1985.
Ponte Napoleone Bonaparte sull’Adda
Il Ponte Napoleone Bonaparte, detto anche Ponte di Lodi, fu teatro della battaglia che Napoleone combatté il 10 maggio 1796 contro l’esercito austriaco conosciuta anche come battaglia del ponte di Lodi.
Con la sua struttura caratteristica ad archi ribassati, attraversa l’Adda mettendo in comunicazione il quartiere di Borgo Adda con il Revellino Campo di Marte.
Essendo immersa nel Parco Adda Sud, Lodi offre una splendida passeggiata sulle rive dell’Adda, fra flora e fauna.
Da visitare oltre al Belgiardino, anche i Giardini Pubblici Barbarossa. L’Isola Carolina è invece una parte rimasta dal lago Gerundio.
La leggenda narra che questo lago fosse abitato dal drago Tarantasio.
Se ciò che amate sono le passeggiate lontane dai rumori della città, spingetevi fino al Lungo Adda Bonaparte, ottimo anche per corse in compagnia dei vostri amici a quattro zampe.
I prodotti tipici di Lodi
Come amo fare, vi consiglio anche qualche prodotto tipico da assaggiare e qualche buon locale in cui mangiare senza spendere in modo eccessivo.
Innanzitutto il latte: Lodi produce grazie alle circa 50000 vacche frisone, il 4% dell’intera produzione nazionale.
Di conseguenza anche l’industria casearia è molto forte. Non perdetevi il Granone Lodigiano, il Mascarpone, il Panerone (o Pannerone).
Il riso Carnaroli in queste terre da il meglio di se; poi i salumi (nel lodigiano si allevano circa mezzo milione di suini) e i dolci, con la tipica Tortionata o Torta di Lodi di antiche origini: sembra che la ricetta sia addirittura del 1885.
Fra tutti mi sento di consigliarvi l’Osteria del mercato in pieno centro storico, dove potete mangiare prodotti tipici lodigiani e l’Osteria del Rugantino dove oltre ai prodotti tipici trovate anche dell’ottimo pesce.
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Se volete leggere gli altri guest post dell’autore Marco Conti noi vi consigliamo Iseo e Monte Isola e Bergamo.
Incredibili anche i suoi viaggi on the road all’estero, in Scozia e in Norvegia.
Se anche voi volete vedere pubblicato il vostro articolo, potete scrivere per noi!
Potete raccontare di un viaggio, farci conoscere la vostra città oppure una ricetta senza glutine.
Scriveteci a saretta@iriseperiplotravel.com per tutte le info
12 Gennaio 2023 alle 14:42
Questo articolo mi ha fatto scoprire una cittadina che fino ad ora avevo ignorato, pensando che non vi fosse nulla da visitare, invece mi devo ricredere e chissà forse in futuro potrei anche farci un salto. Grazie
13 Gennaio 2023 alle 09:52
Ciao Cristina, mi fa davvero piacere! Il mio intento è proprio questo quando scrivo un guest post per Iris E Periplo Travel!!
Grazie!!
Ciao
12 Gennaio 2023 alle 18:38
Che bello scoprire cittadine poco turistiche, ma che hanno tanto da offrire. Dal centro storico,con la bella chiesa di San Francesco, alle prelibatezze locali. Da salvare per un tour nella Lombardia autentica.
13 Gennaio 2023 alle 09:54
Ciao Teresa! La Lobardia ha davvero molte risorse! Mi fa piacere che ti sia piaciuto il mio guest post…alla prossima!
Marco
15 Gennaio 2023 alle 09:38
Lodi è piccola, raccolta ma tanto tanto bella: si può visitare in giornata ma io consiglio anche i suoi dintorni ricchissimi di storia. Ogni tanto ci faccio una scappata, non è distante da Pavia!
16 Gennaio 2023 alle 12:21
Ciao Eliana, hai proprio ragione, anche intorno a Lodi ci sono molti posti poco conosciuti che meritano di essere scoperti!
Grazie…
Marco
17 Gennaio 2023 alle 09:20
Abito a Lodi e mi sono commossa leggendo l’articolo, nessuno parla mai della città in termini turistici eppure ogni volta che attraverso Piazza della Vittoria e noto la bellezza. Mi permetto di aggiungere la Chiesa dell’Incoronata, raro esempio di tempio civico e totalmente ricoperta dai pregevoli affreschi della famiglia Piazza. ben vengano i posto di Marco!
18 Gennaio 2023 alle 10:53
Non sono mai stata a Lodi ne mi aveva mai incuriosito ma devo ammettere che sembra una città davvero bella e ricca di luoghi interessanti da scoprire. Sicuramente, la prossima volta che capito in zona, non me la lascio scappare