Vi spieghiamo in maniera semplice ed efficace cos’è un media kit, a cosa serve e tutti i consigli per crearne uno perfetto!
Vi sveliamo tutto quello che avete sempre voluto sapere sul Media Kit!
Pronti?
Media Kit: cos’è e a cosa serve
Iniziamo dalla cosa più importante, capire cioè cos’è un Media Kit.
Il Media Kit è un documento utile soprattutto per i blogger, per presentarsi e dare informazioni utili per una eventuale collaborazione con le aziende.
Presentarsi bene e in modo veloce e accattivante è uno dei principi base del blogger che vuole lavorare nel web marketing.
E un buon media kit serve proprio a questo, a mettere nero su bianco le informazioni che vogliamo far conoscere a tutti quelli con cui vorremmo collaborare.
Ogni blogger che si rispetti si presenta consegnando o spedendo il proprio Media Kit, ossia il documento
digitale che sintetizza le varie visualizzazioni, l’influenza del blog e le capacità dell’autore.
Un blogger che ha con sé un Media Kit è già un passo avanti agli altri, vuol dire che conosce la giusta procedura di presentazione e che ha familiarità con i vari programmi di creazione del documento.
Il Media Kit è quella cosa di cui un blogger non può fare a meno se vuole lavorare con agenzie, aziende, enti ecc.
Una buona presentazione di se stessi e del proprio lavoro è il miglior biglietto da visita!
Come creare il Media Kit perfetto!
Il Media Kit è molto versatile, che siate un travel blogger o lavoriate nel mondo della moda e fashion o nel Lifestyle.
Potete racchiudere nel documento testo, immagini, video oppure presentazioni e recensioni.
Insomma, tutto quello che più vi rappresenta e pensiate sia giusto per presentarvi al meglio.
Il nostro consiglio è di prendere appunti su tutto quello che volete aggiungere, magari creare un file word come bozza con tutti i testi e i dati da inserire.
Subito dopo potrete cominciare a creare il vero e proprio Media Kit, scegliendo una grafica accattivante e dei colori efficaci che riprendano quelli del vostro blog, per dare una certa continuità a tutto il progetto.
Noi consigliamo di crearlo con Canva, un programma gratuito che trovate anche come app per smartphone.
Canva è davvero ricco di modelli già pre-impostati di Media Kit, di varie tematiche, da quelli più professionali e quelli sicuramente vivaci e coloratissimi, tutti da personalizzare.
Ma è possibile utilizzare anche più semplicemente Word di Microsoft, anche qui ci sono molti template tra cui scegliere e da caratterizzare a modo vostro.
Cosa deve contenere un Media Kit
Per prima cosa scrivere una presentazione di voi e del vostro blog, che attragga chi la leggerà e che crei curiosità nel continuare a scoprire il Media Kit.
Ovviamente aggiungere molto visibilmente una vostra foto o se come noi avete il vostro logo, inserire quello per essere trovato subito anche sui social.
Il Media Kit deve essere semplice e conciso, noi inizialmente ne avevamo creato uno di tre pagona, ma negli anni si è ristretto ad una anche se le esperienze si sono moltiplicate.
Questo perchè abbiamo notato che nessuno arriva alla terza pagina, ovviamente dipende da quanto avete da raccontare e da inserire nelle vostre esperienze.
La nostra scelta è stata di inserire per prima cosa una presentazione, poi le nostre abilità e i servizi che offriamo come travel blogger.
Una voce decisiva per il proprio business: nella sezione servizi bisogna rispondere alla domanda principale, cioè cosa puoi fare per le aziende.
E lo si deve fare con la massima chiarezza possibile.
Specificate se offrite articoli promozionali e sponsorizzati, reportage fotografici, video marketing, campagne social, recensioni o altro.
Esperienze lavorative e SEO
Potete aggiungere le esperienze lavorative, che sono divise in collaborazioni con le aziende, i guest post scritti per altri siti web e le partecipazioni ai vari convegni o fiere che trattano il proprio argomento.
Se avete gestito progetti di successo in passato con altre aziende è bene menzionare queste esperienze nel Media Kit.
Parlate anche dei vostri studi o dei corsi che avete seguito per arrivare ad avere le capacità per svolgere determinai lavori.
Se, ad esempio, cercate aziende per proporre progetti di marketing con i vostri articoli promozionali, potreste aver conseguito un attestato per ottimizzare gli articoli in ottica SEO, un valore molto importante per un vero blogger.
Inserire i numeri dei social
Noi abbiamo lasciato per ultimo tutti i numeri social importanti.
E’ vero che i numeri sono la parte più essenziale di un Media Kit, ma abbiamo pensato che un’azienda per arrivare ai numeri, avrebbe prima guardato quello che noi avevamo da dire.
Bisogna inserire una sintesi delle principali sorgenti di traffico, volendo direttamente un report di Google Analytics.
Ci saranno obbligatoriamente i numeri delle visualizzazioni uniche del blog o del sito web su cui lavorate.
Dopo questi, si passa ai social, sempre più importanti in quel processo che porta un investitore a puntare sul vostro blog.
Infatti ormai in questo periodo i social sono quasi più importanti delle statistiche di analytics, perché definiscono il tasso di influenza on line.
I numeri da pubblicare saranno i followers sui principali social network che più utilizzate per le vostre
condivisioni, come Facebook, Twitter e Instagram.
Ma anche i social come Tik Tok, Pinterest e You Tube sono molto importanti.
Infine se per caso siete stati intervistati, avete avuto delle buone recensioni da precedenti collaborazioni o hanno parlato di bene di voi, perché non inserirlo?
E’ una cosa molto positiva all’occhio del cliente, ovviamente che siano commenti veritieri e verificabili.
Da non dimenticare, inserire i propri contatti!
Anche se avete inviato il media kit via email alle aziende è comunque buona cosa lasciarli per iscritto sul Media Kit.
Spesso questi ultimi vengono stampati e fatti girare all’interno dell’azienda e in questo modo siamo sicuri che tutti sapranno come contattarvi.
I nostri consigli
- Quando create un Media Kit ricordatevi che non state scrivendo un libro! Non superate le 3 pagine in tutto se avete davvero molte competenze.
Se volete scriverlo in più lingue, vi conviene creare un Media Kit per ogni lingua.
- Se potete aggiungete delle foto scattate da voi nel Media Kit.
A volte una fotografia racconta molto più di tante parole.
Trovate il giusto equilibrio tra foto e parole, che non siano troppe ma che diano in giusto tono al documento.
Se è un servizio che offrite, un cliente può vedere un vostro scatto presente nel Media Kit e pensare “voglio questa foto”.
- I contatti sono molto importanti, inserite tutti quelli che sono più efficaci per voi. Potete inserire numero di telefono, il contatto di Skype e ovviamente le vostre email.
Pe le email, se volete presentarvi in maniera più professionale, vi consigliamo di attivare la mail dal dominio del vostro sito, solitamente è possibile farlo gratuitamente dopo aver acquistato il proprio dominio.
- Ricordatevi di tenerlo sempre aggiornato, segnatevi di fare l’aggiornamento almeno ogni sei mesi, sicuramente in questo periodo i vostri dati, followers, le collaborazioni e le vostre sperienze saranno aumentati!
- Il Media Kit deve essere disponibile sia in modalità cartacea, stampandolo e consegnandolo a mano magari durante le fiere dove è possibile presentarsi alle aziende personalmente e fisicamente.
Ma anche in versione Pdf, la scelta migliore è caricarlo sul proprio blog o sito web dove tutti posso scaricarlo o stamparlo personalmente.
La versione in Pdf è perfetta anche da spedire via email alle aziende durante le proposte di collaborazione.
Chiedete il nostro aiuto
Se anche dopo avere letto questo articolo avete problemi a creare un buon Media Kit per il vostro blog o il sito web, non preoccupatevi!
Oppure se non ne avete il tempo oppure non siete proprio ferrati, niente paura, Iris e Periplo Travel è qui per aiutarvi!
Noi vi offriamo il nostro tempo per una consulenza su quello che volete far apparire sul vostro Media Kit, sul tema e i colori che vi piacerebbe vedere sulla presentazione.
Possiamo anche creare il media kit perfetto per voi!
Per conoscere il costo per la creazione di uno o più media kit o per altre domande scriveteci una email a saretta@iriseperiplotravel.com
2 Maggio 2022 alle 08:49
Assolutamente utile ed importante per sapere costruirlo al meglio è davvero il primo approccio con le aziende o il brand ed è fondamentale per fare bella figura e farsi conoscere!
2 Maggio 2022 alle 20:10
In effetti non è sempre semplice creare un media kit quando viene richiesto da un’azienda . I tuoi consigli sono stati davvero molto utili per me grazie
3 Maggio 2022 alle 12:45
Ciao tutti ottimi consigli, fin’ora non l’ho mai fatto, non sapevo bene dove iniziare, grazie dei numerosi consigli
3 Maggio 2022 alle 17:37
Ciao ottimi consigli anche se io lo tengo poco aggiornato devo essere sincera
4 Maggio 2022 alle 12:18
Molto utile questo articolo, non avevo mai pensato all’importanza di questo strumento ce è molo più di un biglietto da visita. Grazie per i suggerimenti
4 Maggio 2022 alle 13:17
Consigli utilissimi che metterò in pratica quanto prima. Mi sono inoltre salvata il tuo articolo per ragionarci con il mio media kit aperto.
6 Maggio 2022 alle 08:51
I vostri consigli sono molto utili. Noi effettivamente forse dovremmo potenziare maggiormente la parte “cosa offriamo” perché effettivamente non abbiamo dettagliato bene ciò che possiamo fare per un eventuale partner.