Voi sapevate che in Giappone non si fuma all’aperto, ma si utilizzano solamente le smoking area?
Ora vi spieghiamo meglio questa curiosità!
I Giapponesi sono un popolo con una cultura molto diversa dalla nostra occidentale, ma anche da quella degli altri popoli asiatici.
Durante il nostri viaggi in Giappone abbiano notato e imparato alcune particolarità che fanno del Giappone un paese strano dal nostro punto di vista e soprattutto meraviglioso grazie anche a tutte le sue curiosità.
Non si fuma all’aperto?
In certe zone di alcune città giapponesi è assolutamente vietato fumare per strada, sigaretta elettronica compresa.
Addirittura, potete trovare per terra, sui marciapiedi la classica figura della sigaretta sbarrata di rosso, per ricordare il divieto.
Per chi fuma la soluzione è cercare delle smoking area, piccole postazioni allestite con posacenere e pannelli divisori dove appartarsi a fumare.
Possiamo dire che le smoking area, soprattutto in città come Tokyo, sono molte e un pò dappertutto.
Le si trovano solitamente nei parchi e nelle metropolitane, con file ordinate di persone ad aspettare il proprio turno per fumare una sigaretta.
I motivi per questi divieti in alcune zone, comunque, ci sono e sono giustificabili.
Se ci pensate, soprattutto nelle città grandi come Tokyo le persone che girano a piedi sono veramente tanti.
E in questo caso se tutte fumassero ci sarebbe il rischio di scontrarsi e bruciare con la sigaretta gli altri passanti.
In più viene fatto per tutelare i marciapiedi e le strade, per non farli diventare dei portacenere a cielo aperto.
La App Public Ashtray Finder
Molto utile per i fumatori la App che trovate per dispositivi iOS ed Android e scaricabile gratuitamente.
Con essa è possibile vedere sulla mappa tutti i punti delle smoking area in tutto il Giappone (ma anche nel resto del mondo).
E’ realizzata con le informazioni degli utenti, perciò se trovate un nuovo luogo dove poter fumare, si può aggiungere, per aiutare tutti gli altri.
20 Giugno 2023 alle 13:16
Dovrebbe essere così ovunque. I Italia invece hanno trovato l’alternativa pessima degli “svapo”, fastidiosa più delle sigarette. Pensa sono stata a un concerto qualche giorno fa e la signora avanti a me ha svapato per due ore di fila. Una puzza di erbette miste ad aromi di vaniglia e pachouli davvero sgradevole. Purtroppo le era permesso di farlo e non ha voluto sentir ragioni!!
20 Giugno 2023 alle 13:34
sempre più ammirata dalle dimostrazioni di civiltà, correttezza e attenzione per il prossimo (e per l’ambiente) che ci vengono dalla cultura giapponese.
Sarebbe un esempio da imitare anche nelle nostre città dove davvero i marciapiedi pullulano di mozziconi come se potessero disintegrarsi al contatto col suolo
20 Giugno 2023 alle 15:05
Anche in Australia ci sono spesso aree apposite per fumatori e intere zone sono smoke free. Da non fumatrici io sono super d’accordo!
20 Giugno 2023 alle 19:03
Sono molti i paesi dove è vietato fumare anche all’aperto, a cominciare dagli Stati Uniti. Sono rimasta meravigliata di vedere che anche in certe città dell’India (che non è proprio un paese molto sviluppato) ci sono delle zone dove è vietato fumare!
21 Giugno 2023 alle 09:54
Sapevo di questa usanza, ma non ne conoscevo il motivo, speravo più in un escamotage per scoraggiare il fumo, ma ahimè non è così…anche se quello che conta è il risultato! La cultura giapponese ha tanto da insegnare, e non disdegnerei le smoking area anche qui in Italia, dove se chiedi a qualcuno di spegnere la sigaretta vieni guardato male!
21 Giugno 2023 alle 16:42
Sapevo che ci fossero delle restrizioni e sono davvero contenta di ciò: il fumo di sigaretta è per me davvero non tollerabile e nuoce anche ai non fumatori. Sarà utile avere queste indicazioni al mio compagno dato che è un fumatore!
21 Giugno 2023 alle 21:00
Sarebbe opportuno esportare lo stesso meccanismo in Italia, soprattutto per l’enorme quantità di mozziconi abbandonati in giro, a partire dalle spiagge, dove i fumatori sono troppo spesso maleducati.
21 Giugno 2023 alle 22:21
Questa cosa che non si fuma per strada è stata fonte di grande divertimento per me! Pensa che addirittura un fotografo francese incontrato in un bar mi ha invitata a infrattarmi con lui in un cespuglio, non con intenzioni poco onorevoli ma solo per fumare senza farci vedere! Mi sembrava di essere un quindicenne in fuga dai genitori!
C’è poi stata la divertente ricerca delle zone fumatori che spesso ci costringevano a fermarci a bere qualcosa in giro per avere la possibilità di fumare, visto che i locali dove si fuma sono tanti… se avessi saputo dell’app l’avrei usata ma non lo sapevo e forse è stato più divertente così (ma la prossima volta me la scaricherò!)
23 Giugno 2023 alle 14:33
La stessa cosa di Singapore, vietato fumare fuori dalle apposito spazi, forse sono regole un poco eccessive la rendono l’idea delle regole severe ( e sempre rispettate da tutti ) di questi paesi