A chi di voi piacciono i libri gialli? Ecco, questo romanzo, intitolato Sono nato in Louisiana, è proprio quello che fa per voi!
L’autore di questo racconto è Walter D’Alessandro che conoscerete meglio grazie all’intervista che troverete in questo articolo.
Perciò continuate a leggere qui di seguito per conoscere di cosa parla il romanzo, cosa ne pensiamo noi e alcune curiosità dello scrittore.
Sono nato in Louisiana, di cosa parla?
Il romanzo Sono nato in Louisiana è ambientato a New York.
È appena spuntata l’alba quando in un caldo weekend di tarda primavera John Reginald Powell si presenta al distretto di polizia numero 12 per costituirsi.
La sua figura e soprattutto la sua espressione fanno paura.
E’ certamente un assassino quell’uomo.
Ma quante persone ha davvero ucciso negli ultimi giorni nella Grande Mela, una metropoli dove i morti ammazzati si contano ovunque?
Mark Alessi e Silvio Brugger sono i due detective incaricati di risolvere al più presto un caso che sembra all’apparenza tra i più facili.
C’è la confessione di un uomo, anche se non completa, l’arma del delitto e poi ci sono tanti cadaveri. Eppure la faccenda si complica maledettamente: prove schiaccianti non si trovano, John Reginald Powell nasconde altre verità inconfessabili, mentre la stampa preme per avere il volto del nuovo serial killer d’America…
Sono nato in Louisiana è un romanzo thriller che tiene sulle spine ogni suo lettore.
Una storia incredibilmente originale, davvero avvincente ed intrigante, che lascia il fiato sospeso fino all’ultima pagina.
L’autore Walter D’Alessandro scrive con grande maestria, conquista e cattura con questo racconto giallo.
Non si perde mai in inutili giri di parole, ma rimane sempre concentrato sulla storia che racconta, mantenendo alto il livello di curiosità.
Tanto che, come dicevamo prima, non ci si riesce a staccare gli occhi dalle pagine prima di arrivare in fondo al libro, fino a quando si conoscerà la verità.
Facciamo tantissimo complimenti all’autore e nemmeno a dirvelo, vi consigliamo questo romanzo!
Intervista all’autore Walter D’Alessandro
Ringraziamo l’autore Walter D’Alessandro per il tempo dedicatoci per questa interessante intervista.
Ciao Walter, prima di tutto raccontaci un pò di te e della tua passione per la scrittura, come nasce?
La voglia di scrivere nasce indiscutibilmente dalla lettura. Quando si legge tanto, prima o poi viene voglia di scrivere, si buttano giù appunti, sensazioni.
Ad un tratto ti accorgi che gli appunti e le sensazioni hanno un senso, possono diventare un romanzo e ti lanci… affronti l’impresa, perché scrivere un romanzo non è facile.
A me costa innanzitutto ore di sonno. Resta, tuttavia un’esperienza emozionante ed una occasione di crescita personale.
Come ti è venuta l’idea per questo romanzo, Sono nato in Louisiana?
Non so esattamente. Ho visitato gli States tante volte e amo quei luoghi.
Anche il mio primo romanzo “The great hoax” è ambientato a New York. Mi viene naturale descriverli e mi sento a mio agio.
Indiscutibilmente l’America esercita un certo fascino ma non credo che sia per quello.
Credo piuttosto che un thriller abbia un’ambientazione più naturale in una nazione dai grandi contrasti come gli USA.
Da dove prendi spunto e cosa innesca il meccanismo per iniziare a scrivere un buon romanzo come questo?
Domanda da un milione di euro. In tutta onestà non saprei descrivere quel momento in cui inizi a pensare una storia.
Non ho l’intero romanzo in mente quando inizio. Piuttosto le storie si formano sulla tastiera man mano che vado avanti.
A volte, dopo averle rilette, le ho cancellate del tutto. In un paio di occasioni mi sono piaciute ed ho dato vita ai miei romanzi
Hai già qualche idea per la tua prossima pubblicazione? Puoi svelarci qualcosa?
Solo poche idee e confuse. No, scherzi a parte. Ora sono dedito alla promozione del mio ultimo romanzo per il quale la casa editrice, la Albatros, si sta impegnando a fondo.
Sicuramente qualcosa bolle in pentola ma ancora non sono in grado di svelare, innanzitutto a me stesso, di cosa si tratta.
Il romanzo Sono nato in Louisiana è edito dalla Casa Editrice Gruppo Albatros Il Filo per le categoria narrativa/thriller.
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Se anche voi vorreste vedere pubblicata la recensione del vostro romanzo e l’intervista all’autore, affidatevi noi!
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28 Dicembre 2022 alle 08:39
Adoro i gialli, adoro new York e anche la Louisiana quindi per nulla al mondo mi perderò questo libro che si annuncia molto intrigante.
Ammiro molto Walter che riesce a scrivere senza avere in testa la trama precisa e la adatta allo svolgimento della storia
28 Dicembre 2022 alle 13:04
Capisco Alessandro perchè anche io leggo molto, ma è la curiosità e la voglia di mettersi in gioco che sprigionano la fantasia facendola volare verso un nuovo romanzo. Ci vuole tanta volontà e dedizione per scrivere, non ci si improvvisa, lo studio è parte dello scrittore tanto quanto la sua creatività. Bello un romanzo americano, complimenti Alessandro!
28 Dicembre 2022 alle 13:18
Io sono una grande appassionata di libri gialli e questo mi sembra davvero molto interessante ed avvincente. Sicuramente lo leggerò con piacere.