Quando siamo in viaggio, come a casa, abbiamo sempre le nostre fidate tisane per rilassarci e prenderci cura di noi stessi.
Tutti sappiamo che le tisane aiutano il benessere dell’organismo e che sono del tutto naturali, originate da prodotti naturali essiccati.
Una tazza fumate e profumata, soprattutto in una giornata fredda e uggiosa dona benessere allo spirito e al corpo.
Ma non in molti sanno da dove nascono e quali sono le più efficaci per alcune problematiche, per questo ci siamo noi!
In questo articolo andiamo alla scoperta della storia degli infusi e tisane e ve ne consigliamo alcune da provare assolutamente.
La storia di tisane ed infusi e alcune leggende
Le tisane e gli infusi fanno parte di una tradizione antichissima, da quando si utilizzano le piante per motivi curativi.
Infatti le proprietà benefiche di alcune erbe o fiori sono note già agli antichi Greci e Romani.
Nel periodo del Medioevo si iniziarono dei veri e propri studi sulle piante medicinali e curative.
Grazie al lavoro dei monaci si classificarono le piante secondo la loro efficacia e i loro effetti benefici.
Una leggenda Buddista racconta che il monaco indiano Bodhidharma, un giorno si addormentò durante la meditazione.
Per autopunirsi si stacco le palpebre e le fece cadere a terra.
Da esse magicamente nacquerò due piantine di the che si dice siano mandate dagli dei per aiutare i monaci a meditare.
Invece la leggenda cinese è convinta che gli infusi siano invenzione di Shen Nong, chiamato anche il Dio Rosso, 5 mila anni fa.
Un giorno era seduto sotto una pianta, mentre bolliva dell’acqua calda il vento fece staccare delle foglie che finirono nell’acqua.
Lui sentì dapprima il profumo che emanavano e poi il sapore gradevole, bevendo questo infuso scoprì i suoi benefici.
Meglio sfuse o in bustina?
Ma cos’è in sostanza una tisana? E’ una bevanda che si ottiene tenendo in infusione una pianta od un mix officinale in acqua bollente.
L’infusione permette agli aromi e ai principi attivi della pianta scelta di dare gusto e sostanza all’acqua bollente, da bere poi in perfetto relax.
Esistono due tipologie di tisane: quelle in classica bustina e gli infusi sfusi, da utilizzare con un infusore.
La bustina è sicuramente la più utilizzata, anche se si dice che solitamente sia composta da foglie rotte e polvere.
Questo potrebbe comportare una perdita di gusto, aroma e soprattutto delle proprietà benefiche della tisana stessa.
Anche se ormai sono molte le tisane in bustina che hanno fiori o foglie intere, oltre ad essere chiuse ermeticamente assicurando una perfetta conservazione delle piante.
Una tisana fatta con foglie e fiori sfusi ha la capacità di mantenere inalterato il gusto e l’aroma si manterrà più a lungo.
Le qualità benefiche sono molto più risaltate, ma ci vuole molto più tempo per preparare un infuso con piante sfuse.
Si parla di una bollitura che va dai 10 ai 30 minuti, poi da lasciare in infusione qualche minuto, possibilmente coprendo la tazza utilizzata.
Noi vi diciamo la verità, le utilizziamo tutte e due le tipologie, quella in bustina quando abbiamo meno tempo o per la classica camomilla di fine serata.
L’infuso con foglie sfuse lo teniamo per le giornate più tranquille e con più tempo da dedicare a questa arte.
Le tisane che fanno viaggiare
Non avete mai pensato che anche con una calda tisana è possibile viaggiare?
Infatti se vi preparerete un profumatissimo e aromatico the alla menta, potrete subito ritrovarvi per le vie del mercato di Marrakesh!
Se invece volete ricordare il meraviglioso viaggio in Giappone potete fare come noi e sorseggiare un buon the verde alla matcha.
Scegliete invece un Chai se amate le note più speziate e sperate di ritornare in India, tra i suoi profumi e il suo lato spirituale.
I nostri consigli
Come già abbiamo detto i benefici delle tisane sono molteplici, basta scegliere quelle giuste per voi.
A noi non mancano mai gli infusi quando viaggiamo, aiutano a rilassarci o per la digestione in luoghi dove si mangia diversamente da noi.
Come per esempio la tisana Digestione di Romon Nature, che come dice la parola stessa, aiuta molto nei momenti di pancia piena e gonfia.
Grazie alle proprietà digestive della Melissa, combinate con la Menta piperita, contribuiscono anche ad un corretto funzionamento del tratto intestinale.
Perfetta per chi ha disturbi come nausea, flatulenza, crampi addominali e colite.
Rimane un gusto rinfrescante al palato per la presenza della menta peperita e dell’estratto di limone.
Ottima da avere sempre con sè!
Tisane e decotto
Un’altra tisana che può essere utilizzata anche come decotto è quella di corteccia di tiglio dei Laboratoire Altho.
E’ pianta pura al 100% per tisane e proviene da agricoltura biologica.
Non tutti la conoscono come pianta officinale, ma la corteccia del Tiglio può sciogliere i depositi cristallizzati nei reni.
In più contribuisce al benessere del fegato e della cistifellea perché evacua la bile e favorisce così una buona digestione.
Per prepararla c’è bisogno di un infusore per the, in modo da inserire una quantità di tiglio al suo interno e lasciarla in infusione in una tazza di acqua bollente.
Noi abbiamo scelto un infusore per thè in acciao inossidabile a forma di conchiglia con due gemme di Cristallo di Rocca Rainbow Aura di Bio Luce.
Il cristallo di Rocca, è un quarzo incolore e trasparente, potente conduttore di energia che illumina chi lo possiede, porta armonia, gioia e serenità.
Ultima ma non meno importante non manca mai una tisana rilassante, che sia a base di melissa, valeriana oppure camomilla.
L’importante è che aiutino a rilassare dopo una giornata pesante di lavoro oppure in viaggio per combattere l’insonnia e il jet lag.
Se non sapete quali tisane rilassanti acquistare potete dare un’occhiata su BioVeganShop, che ha davvero un’ampia e vasta scelta!
Voi quale tisane ed infusi utilizzate solitamente?
E pure voi, come abbiamo d’abitudine nei nostri viaggi, mettete delle buste di tisane in valigia?
7 Marzo 2022 alle 15:00
Bevo tantissime tisane durante il giorno, se riesco arrivo fino a tre e non mi stanco mai. Mi piace molto coccolarmi con questo rituale, in viaggio però non le ho mai portate!
7 Marzo 2022 alle 19:16
Dubbi avevo su tisana e decotto ed ora tutto mi è più chiaro, anche il piccolo pezzo di “storia” circa le stesse mi ha colpito. Sono una cultrice degli infusi!
8 Marzo 2022 alle 08:30
Io adoro le tisane e trovo chi siano una bella compagnia in ogni momento della giornata. Non sapevo che le tisane in fiori e foglie devono essere lasciate bollire e poi in infusione. Grazie per le belle informazioni su questa bevanda così piacevole
8 Marzo 2022 alle 13:21
Amo molto te e tisane, specialmente in queste fredde giornate invernali, uso sia quelle in bustine che il te in foglie con l’infusore. Il mio preferito é un classico te nero, ma amo molto variare. Su Bio vegan shop compro spesso i cosmetici, non avevo mai pensato di comprare anche te e tisane.
11 Marzo 2022 alle 21:03
Amo molto le tisane e né consumo davvero tante soprattutto d’inverno davanti al camino per ritagliarmi un piccolo angolo di relax
8 Marzo 2022 alle 15:08
Io sono una grande consumatrice di tisane, soprattutto in inverno, che amo degustarle comodamente seduta davanti al camino. In effetti preferisco sempre acquistare tisane da filtrare perché sono molto più buone nel gusto e ricche di ingredienti di qualità credo che nelle bustine ci sia meno qualità di prodotto
8 Marzo 2022 alle 15:16
Ho sprezzato particolarmente le due legende legate alle tisane, non le conoscevo. Bevo molto te, un po meno le tisane, ultimamente ne sto provando qualcuna, il mio ultimo acquisto è una al limone e zenzero e mi sta piacendo molto, proverò anche quelle che suggerisci te.
8 Marzo 2022 alle 19:57
Anche io adoro tisane e infusi, tanto che ne compro sempre come ricordo di ogni viaggio, specialmente quando vado nei Paesi orientali o nel Regno Unito. Come non fare una pausa rilassante a metà giornata di lavoro con un tè chai? O sentire i giorni di festa con il Christmas Tea? E i ricordi dei viaggi con le tisane sfuse dei vari bazaar che ho visitato? Per me sono meglio di qualsiasi souvenir e un modo bellissimo per condividere il viaggio con gli amici appena rientrata a casa
9 Marzo 2022 alle 08:17
Ogni tanto mi concedo qualche tisana, anche se utilizzo le loro essenze in gran parte per creare liquori. Bisogna assaggiarle prima di procedere. Con questi scritti trovo nuove ispiazioni.
9 Marzo 2022 alle 20:13
Anche io sono un gran consumatore di tisane sioprattutto nel pomeriggio delle fredde giornate invernali come queste.
ciao, wincento
10 Marzo 2022 alle 15:58
Grazie per aver condiviso un articolo così particolare, in cui filosofia orientale e sapore si mescolano, trovo sempre che si instauri un qualche tipo di magia, adoro le tisane specie la sera e quando fa freddo, ottime per accompagnare piccole pause e momenti di riflessione, ultimamente sono in fissa con alcuni infusi orientali particolari, mi avete fatto venire voglia di prenderli e aggiungerli alla collezione per provarli, sempre interessanti i vostri articoli.
12 Marzo 2022 alle 21:33
Rigorosamente in foglie, ma se si sceglie aziende che realizzano bene anche le bustine con i giusti procedimenti per gustare l’essenza in questa versione, possono tornare utili da portare in viaggio.