Venezia, i must have da visitare nella città veneta

In questo guest post, ospitiamo Marco Conti che ci porta alla scoperta del meraviglioso capoluogo veneto, Venezia.
Ci racconta le curiosità della città, dei luoghi da visitare e anche dei locali tipici dove fermarsi per del buon cibo tipico.
Lasciamo subito la parola a Marco, che ringraziamo per averci fatto conoscere tanti altri città, come Clusone e Treviglio.
Seguitelo in questo articolo e organizzate subito un bel weekend a Venezia.

Venezia, i must have da visitare nella città veneta

Il mio guest post di questo mese, riguarda una città che non ha davvero bisogno di presentazioni.
Sto parlando di Venezia, una città conosciuta in tutto il mondo che con grande umiltà, cercherò di raccontarvi, dandovi un mio punto di vista, alla scoperta o riscoperta di questo luogo unico, ricco di fascino e di cultura.

Da dove potrei partire se non da Piazza San Marco?

Sempre super affollata, sarebbe bello vederla deserta per ammirarla in tutto il suo fascino, ma l’impresa è al limite dell’impossibile!
E’ considerata il salotto di Venezia, con la Basilica di San Marco il cui fascino bizantino viene immortalato ogni giorno da migliaia di scatti dei turisti che insieme ai piccioni, ne sono i padroni incontrastati.
Sulla piazza si affacciano anche la Torre dell’Orologio, lo storico Caffè Florian e il Museo Correr.
Dopo aver visitato la Basilica, non potete perdervi il Palazzo Ducale, in stile gotico veneziano, sede della Repubblica Serenissima, caratterizzato da due livelli di colonnati monumentali e un livello superiore decorato da motivi geometrici in pietra bianca e rosa, ha al suo interno un patrimonio artistico inestimabile.

I ponti di Venezia

Il Ponte dei sospiri che accompagnava i detenuti dal palazzo del Doge alle prigioni della Serenissima, costruito alla fine del 1500, è completamente chiuso e costituito da due corridoi separati.
Continuando a parlare di ponti, (sono circa 400 in tutta la città) non potete che fermarvi ad ammirare il Ponte di Rialto che con la sua arcata alta 28 metri e la scalinata con affaccio sul Canal Grande da cui potete ammirare i palazzi storici che paiono appoggiati sull’acqua, rimane sicuramente uno dei luoghi più suggestivi ed imperdibili per chi visita questa città.
Caratteristico anche il mercato ortofrutticolo che si sviluppa al suo fianco, che ci fa percepire uno spaccato della vita veneziana e che fu luogo di rifugio dei giovani veneziani di ritorno dopo una notte brava.
Ovviamente non fatevi mancare un giro in gondola (un po’ costoso a dire la verità).
Un’esperienza unica, su un’imbarcazione nata oltre dieci secoli fa e trasformatasi nel tempo da mezzo di trasporto mercantile a quella che siamo abituati ad ammirare oggi.
Ottenere la “patente da gondoliere” sembra non sia molto semplice.
Ciò nonostante, oggi si contano circa 400 gondolieri.

Murano e Burano

Se vi fermate almeno due, tre giorni, vi consiglio di prendere il vaporetto e visitare anche Murano e Burano.
A Murano potete ammirare la preziosa ed elaborata lavorazione del vetro chiamata “Murrina”, famosa in tutto il mondo.
Potrete provare l’emozione di veder nascere un oggetto dalle laboriose ed esperte mani di questi artisti del vetro.
Burano è invece famosa per i merletti. E’ un’isola più lontana dal centro storico, ma anche per questo meno caotica, perfetta per chi vuole godersi un momento di pace e un ritmo più lento rispetto a ciò che la circonda.
In entrambe le isole, vale la pena visitare i musei storici.

La calle di Venezia

Ma a Venezia sono straordinarie anche le strade, chiamate calle, che si snodano e si riavvolgono in un complicato dedalo in cui è facile perdersi, affascianti dalla bellezza inimitabile di quei luoghi.
Si dice che il segreto sia proprio questo per godere al massimo di questa città: perdersi fra queste vie senza una meta precisa.
Alcune calle, le più strette, arrivano a una larghezza di 0.6 mt e le case che le delimitano hanno in alcuni punti delle sporgenze conosciute col nome di Barbacane.

Un luogo particolare da vedere è il Monastero della Pietà, perché custodisce una delle poche Ruote degli innocenti rimaste in Europa.
Si tratta di porte girevoli dove i genitori potevano abbandonare i figli che non potevano tenere.

Vi consiglio di visitare anche la Libreria Acqua alta, non solo perché molto suggestiva, visto che i libri sono custoditi in gondole o vasche da bagno per essere protetti appunto dall’acqua alta, ma anche perché in questa libreria si possono trovare libri antichi e rarissimi.

A Venezia sono nati alcuni personaggi importanti.

Ovviamente il più conosciuto è Marco Polo, ma non dimentichiamo Giacomo Casanova, grande seduttore e Antonio Vivaldi.
Ci sarebbero mille altre cose da dire, ma come sempre ho fatto le mie scelte e fra queste voglio lasciarvi con una curiosità: Cà Dario, un palazzo in stile Rinascimentale, è il luogo più inquietante di Venezia.
Infatti sembra che sia noto per la maledizione che grava su di esso.
Venne costruito nel 1487 e da allora tutti i suoi proprietari, sono morti in maniera inspiegabile…

Dove mangiare a Venezia?

Anche qui ho dovuto fare una cernita ovviamente opinabile, come sempre! Ecco i miei consigli:
Trattoria alle Lance dove trovate una cucina casalinga, senza fronzoli, perfetta per chi vuol
mangiare senza spendere troppo.
Trattoria da ‘a Marisa è la tipica trattoria veneziana: con pochi tavoli e menù fisso, dove
potete riscoprire i sapori di una volta, quelli legati alla tradizione.
Potete gustare il baccalà mantecato, i nervetti, il pesce marinato e i “folpeti” (moscardini alla veneziana)
Osteria Ae Saracche consigliata per chi vuole godersi una cena romantica…

Se volete leggere gli altri guest post dell’autore Marco Conti noi vi consigliamo Iseo e Monte Isola e Bergamo.
Incredibili anche i suoi viaggi on the road all’estero, in Scozia e in Norvegia.

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